Quattro anni di austerità, l’ex premier arrestato per corruzione e scarcerato all’inizio della campagna elettorale, disoccupazione giovanile al 31%
Quattro anni di austerità, l’ex premier arrestato per corruzione e scarcerato all’inizio della campagna elettorale, disoccupazione giovanile al 31%.
Più del 40% degli elettori potrebbe non recarsi alle urne e, così come in Grecia, le elezioni politiche potranno far registrare l’affluenza più bassa dal ritorno alla democrazia.
“Non mi aspetto niente di meglio – dice Maria Rosiario, un’anziana abitante di Lisbona – Le cose non miglioreranno mai. Sono tutti ladri”.
“Non mi aspetto nulla di buono. Ognuno cerca di imbrogliare l’altro, ognuno delegittima l’avversario – sostiene un lavoratore della capitale – quindi non mi aspetto nulla di buono in futuro”.
L’ultimo sondaggio pubblicato a cinque giorni dal voto conferma il primo posto nelle intenzioni di voto con il 38,8% della coalizione di governo di centrodestra del premier Pedro Passos Coelho davanti ai socialisti di Antonio Costa con il 31,6%. L’uscita da carcere dopo nove mesi del suo predecessore José Socrates, sotto accusa per corruzione, è l’asso nella manica del centrodestra.
Impossibile anche una coalizione di sinistra: il partito dei comunisti-verdi, all’8,2% nell’ultimo sondaggio, esclude qualsiasi patto con Costa.