In Ucraina è arrivato tra le proteste il primo via libera della Rada, il parlamento, a una riforma istituzionale che conferisce maggiore autonomia ai
In Ucraina è arrivato tra le proteste il primo via libera della Rada, il parlamento, a una riforma istituzionale che conferisce maggiore autonomia ai territori dell’Est in mano i ribelli.
Un’esplosione sarebbe avvenuta davanti al palazzo, dove ci sono registrati violenti scontri tra manifestanti nazionalisti e polizia per tutta la durata del voto dell’assemblea nazionale. Secondo un testimone, dopo il forte boato provocato dall’ordigno, sono rimaste a terra diverse persone insanguinate, non solo poliziotti ma anche giornalisti.
Secondo altre fonti almeno dieci agenti sono rimasti feriti. In prima lettura sono stati approvati gli emendamenti presidenziali alla costituzione per attuare il decentramento richiesto soprattutto dal Donbass. A favore hanno votato 265 deputati, il quorum era di 226. In 87 hanno votato contro.