Londra ricorda le sue vittime, dieci anni fa l'attentato più sanguinoso della storia

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Di Euronews
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Dieci anni fa, l’attentato più sanguinoso della storia a Londra: il sindaco della capitale britannica, Boris Johnson, e il premier David Cameron

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Dieci anni fa, l’attentato più sanguinoso della storia a Londra: il sindaco della capitale britannica, Boris Johnson, e il premier David Cameron l’hanno ricordato deponendo delle corone al monumento per le vittime, a Hyde Park.

I trasporti pubblici londinesi si sono fermati, in tutta la rete si è tenuto un minuto di raccoglimento.

Fiori e messaggi sono stati deposti dai cittadini nei luoghi degli attentati, sin dalle prime ore di mattino.

Punti sorvegliati da agenti con i giubbetti antiproiettile, perché il dispositivo di sicurezza è stato elevato in previsione dell’anniversario ma anche per via del recente attentato che ha colpito cittadini britannici in Tunisia.

Tra i 52 morti di dieci anni fa c’era Miriam Hyman, rimasta uccisa nell’esplosione di Tavistock Square.

La sorella racconta che era entrata in ufficio, le avevano detto che stava succedendo qualcosa, e pensò “se ci sono delle esplosioni in metropolitana e sugli autobus, non si sa dove andremo a finire”. “Ma – aggiunge – non immaginavo che mia sorella fosse proprio su quell’autobus”.

Oltre ai 52 morti, la strage causò più di 700 feriti, quel 7 luglio del 2005. Poco prima delle nove del mattino, tre attentatori suicidi legati ad Al Qaida entrarono in azione in tre diversi settori della metropolitana. Circa un’ora dopo, agì il quarto uomo, su un autobus.

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