Il ministro degli Esteri greco, Nikos Kotzias, ha portato fino a Berlino la richiesta del suo governo sui risarcimenti per i danni causati dalla
Il ministro degli Esteri greco, Nikos Kotzias, ha portato fino a Berlino la richiesta del suo governo sui risarcimenti per i danni causati dalla Germania durante la Seconda Guerra Mondiale. Tsipras aveva definito nei giorni scorsi la richiesta “un obbligo storico”. E la risposta tedesca era stata un secco no. Proprio come questa volta.
“Noi tedeschi siamo coscienti della responsabilità politica e morale per gli orribili avvenimenti in Grecia tra il 1941 e il 1944. Ma siamo convinti che il risarcimento, inclusi i prestiti forzati, siano già stati legalmente regolati”.
Il ministro degli Esteri tedesco, Steinmeir, quindi, ribadisce che le possibilità che la Grecia venga risarcita per i danni di guerra causati dalla Germania sono pari a zero.
Così come sono nulle, secondo il ministro delle finanze tedesco Scheuble, le chances che alla Grecia venga concessa una proroga di sei mesi per il saldo del debito.