Il Premier greco Alexis Tsipras prende la rincorsa più ampia possibile, incassando la fiducia in Parlamento ad Atene, prima di andarsi a scontrare
Il Premier greco Alexis Tsipras prende la rincorsa più ampia possibile, incassando la fiducia in Parlamento ad Atene, prima di andarsi a scontrare oggi, all’Eurogruppo, con i creditori della Grecia.
Una vittoria scontata quella del governo della sinistra di Syriza (162 sì contro 137 no). E per il Premier il voto è l’occasione di lanciare la sfida:
“Samaras e Schaeuble posso continuare a chiedere quanto vogliono” detto Tsipras. “Non domanderemo una proroga del piano di salvataggio. Fintanto che abbiamo i cittadini dalla nostra parte non siamo ricattabili e non ci faremo spaventare da nessuno”.
Oggi il Ministro delle Finaze Yànis Varoufàkis presenta in Europa il piano ellenico riveduto e corretto. Piano con cui in sostanza Atene chiede più tempo e più denaro.
Dimitris Stratouli, Ministro delle Politiche Sociali: “Siamo più uniti che mai, più determinati che mai ad andare avanti con il nostro programma politico” ha commentato il voto all’uscita del Parlamento.
Adonis Georgiadis, deputato d’opposizione di Nuova Democrazia, ha avuto toni molto meno entusiastici: “Spero davvero che la Grecia se la cavi, ma non sono ottimista”.
Il nostro corrispondente ad Atene Stamatis Giannisis: “Il governo ellenico ha incassato una facile vittoria in Parlamento. Ma le vere sfide cominciano adesso, al momento di mantenere le promesse fatte in casa e di negoziare sotto l’immensa pressione dei creditori”.