I residenti di un quartiere di lusso di Rio de Janeiro si sono svegliati venerdì all'odore sgradevole di 13 tonnellate di pesci morti che galleggiavano nell'acqua della laguna Rodrigo de Freitas, uno dei luoghi da cartolina della città.
La laguna ha subìto negli anni precedenti una simile moria di pesci e i biologi ritengono che la causa sia imputabile al caldo estremo.
Il fenomeno climatico El Niño favorisce le alte temperature nel Brasile sudorientalee provoca la stagnazione delle acque costiere di Rio.
Già nella prima giornata ufficiale dell'estate, le temperature in città sono salite al di sopra dei 40 gradi Celsius (104 farenheit).
