Postcards conclude la sua serie di cartoline dalla città francese di Lione con il nuovissimo Musée des Confluence, che sorge nell’omonimo quartiere, alla confluenza dei fiumi Rodano e Saona.
Dati principali su Lione
- È la seconda città francese per abitanti (considerando l’intera agglomerazione urbana)
- Ha una storia di oltre duemila anni
- L’imperatore Augusto fece dell’antica Lugdunum la capitale della Gallia
- A Lione la Saona confluisce nel Rodano
- Lione è considerata la capitale francese della gastronomia
A visitarlo per euronews, c‘è come sempre l’inviato di Postcards Seamus Kearney.
“Prima ancora di accedere alle collezioni – ci racconta -, la visita inizia dalla magnifica architettura fururistica del museo. Il progetto è iniziato nel 2000 e l’apertura ufficiale risale allo scorso dicembre. Da allora il museo ha accolto oltre 750.000 visitatori”.
Il museo spera ora di far dimenticare le polemiche innescate da costi levitati fino a più di 300 milioni di euro. Cifre all’altezza delle sue ambizioni: illustrare la storia dell’umanità attraverso un approccio interdisciplinare.
“Si spazia dalle scienze naturali ad artefatti etnografici e archeologici da tutto il mondo, che ripercorrono la storia dell’umanità – ci spiega il responsabile di collezioni e allestimenti, Nicolas Dupont -. Il museo accoglie inoltre fra i cinque e i sette allestimenti temporanei all’anno”.
#museedesconfluences#lyon#monlyon en attendant la pluie pic.twitter.com/DaydK7hCwf
— Sophie Tallois (@WebbingSof) 20 Novembre 2015
Una nuvola trasparente che sovrasta un’ampia spianata costellata di specchi d’acqua, l’imponente immagine con cui il museo ha arricchito il panorama lionese.