La nuova guerra social tra Zuckerberg ed Musk inzia con il lancio da parte di Meta di Threads. Presenti anche varie celebrità, da Jennifer Lopez a Shakira
Threads, l'applicazione creata da Marck Zuckerberg e considerata rivale di Twitter, ha raccolto più di dieci milioni di utenti a poche ore dal lancio. Il sito, sviluppato dal team di Instagram, è stato lanciato in 100 Paesi, non ancora in Europa, per motivi normativi.
"Il feed su Threads include discussioni pubblicate dalle persone che seguite e contenuti consigliati da nuovi creatori che non avete ancora scoperto", si legge sul post pubblicato da Meta per annunciare il lancio di Threads.
"I post possono avere una lunghezza massima di 500 caratteri e includere link, foto e video della durata massima di 5 minuti. È possibile condividere facilmente un post di Threads nella propria storia di Instagram, oppure condividere il post come link su qualsiasi altra piattaforma".
L'interfaccia, il funzionamento e il concept del nuovo social network sono dunque analoghi a quelli di Twitter. La differenza principale consiste nella possibilità di ereditare l'account, e dunque i contatti, di Instagram.
Le prospettiva di Threads
"Penso che la chiave per il successo sia far entrare il maggior numero di persone il più rapidamente possibile", afferma Matt Navarra, consulente per i social media.
"Bisogna che Threads abbia content creators e contenuti che si rivolgano a un ampio pubblico mainstream, che i brand sentano che è uno spazio sicuro per loro per continuare quello che sono stati in grado di fare fino a poco tempo fa su Twitter."
Il lancio arriva pochi giorni dopo che Twitter ha subito l'ultima battuta d'arresto dall'acquisizione da parte di Elon Musk.
Molti utenti hanno convenuto di abbandonare la piattaforma in seguito a decisioni controverse da parte del creatore di Tesla, come il licenziamento dei team di moderazione e la trasformazione della verifica degli account in un servizio a pagamento.