I jet da combattimento già in volo nell'ambito della missione Nato sono stati inviati a rispondere quando l'oggetto volante non identificato è caduto a terra, a circa 1 chilometro dal confine con la Bielorussia. Si trattava di un innocuo aereo di fortuna senza equipaggio
I leader politici lituani sono stati brevemente indirizzati verso rifugi antiaerei giovedì, dopo che è stato lanciato l'allarme per una violazione dello spazio aereo da parte della Bielorussia.
I media lituani hanno dichiarato che il primo ministro Gintautas Paluckas e il presidente del Parlamento Saulius Skvernelis sono stati portati al sicuro per precauzione mentre si indagava sulla situazione. La presidente della Lituania Gitanas Nausėda è attualmente in viaggio all'estero, in Irlanda.
L'esercito lituano ha scritto in un post su Facebook che un oggetto volante non identificato è stato rilevato alle 11:30 ora locale (10:30 CEST).
Le autorità hanno inizialmente temuto che l'oggetto potesse essere un drone Shahed di fabbricazione iraniana, del tipo utilizzato dalla Russia negli attacchi aerei in corso sull'Ucraina, ha riferito l'agenzia di stampa Bns.
I jet da combattimento che erano già in volo nell'ambito della missione Nato Baltic air policing (Bap) sono stati fatti decollare per rispondere, quando l'oggetto è caduto a terra a circa un chilometro dal confine con la Bielorussia.
Un'indagine più approfondita ha rivelato che l'oggetto era un aereo di fortuna senza equipaggio, presumibilmente fatto di compensato e schiuma, e non rappresentava alcun pericolo.
Il servizio di guardia di frontiera lituano (Vsat) ha dichiarato di avere registrato spesso casi di tentativi di trasporto di sigarette di contrabbando dalla Bielorussia alla Lituania utilizzando palloni aerostatici o droni di fortuna.