Il rappresentante del ministero della Difesa bielorusso Valery Revienko ha sottolineato che il suo Paese non può esimersi dal rispondere alla "strategia globale ostile della Polonia nei confronti della Repubblica di Bielorussia"
Il ministero della Difesa bielorusso è preoccupato per l'atteggiamento della Polonia nei confronti del suo Paese. Minsk accusa Varsavia di essere asservita a forze che "traggono vantaggio dallo scatenarsi di un nuovo conflitto armato in Europa, la cui arena potrebbe essere sia la Repubblica di Bielorussia che la Repubblica di Polonia".
La dichiarazione arriva dal rappresentante del ministero della Difesa bielorusso Valery Revienko. Il funzionario bielorusso ha sottolineato che il suo Paese osserva con preoccupazione le attività del progetto Shield East.
In cosa consiste il progetto Shield East
Si tratta di un programma nazionale di deterrenza e difesa previsto per il periodo 2024-2028, che mira a rafforzare la resilienza della Polonia agli attacchi e alla guerra ibrida, sviluppato in risposta all'aggressione russa contro l'Ucraina e che si basa sull'esperienza di quella guerra.
Il conflitto al confine tra Polonia e Bielorussia è strettamente legato alla guerra della Russia contro l'Ucraina ed è un elemento di una più ampia strategia russo-bielorussa. Si tratta di utilizzare la crisi migratoria per destabilizzare il fianco orientale della Nato e dell'Unione Europea e per distrarre l'attenzione dalle ostilità in Ucraina.
Come sottolinea il ministero della Difesa polacco, "Shield East" è un progetto di mantenimento della pace per scoraggiare potenziali aggressori, proteggere soldati e civili e, insieme agli alleati, dimostrare la disponibilità a difendere i nostri confini.
"Circa 11mila militari, guardie di frontiera e polizia sono inoltre concentrati nelle aree di confine con il nostro Paese. La leadership polacca intende inoltre ritirarsi dalla Convenzione di Ottawa e dispiegare mine antiuomo al confine con la Bielorussia", si legge nel comunicato del ministero
La Bielorussia si aspetta che "il governo polacco faccia la scelta giusta: una scelta a favore della sicurezza, della coesistenza pacifica e della cooperazione", conclude la dichiarazione di Revienko.
Le esercitazioni militari congiunte tra Russia e Bielorussia
A maggio di quest'anno è stato riferito che le principali manovre delle esercitazioni militari strategiche bielorusso-russe Zapad-2025 di settembre sarebbero state spostate in profondità in Bielorussia. Come sostenuto, per "ridurre le tensioni".
"Abbiamo deciso di ridurre la portata delle esercitazioni Zapad e di spostare le loro manovre principali più in profondità nel territorio della Repubblica di Bielorussia, lontano dai confini occidentali", ha dichiarato il ministro della Difesa bielorusso Viktor Khrenin. Il ministro ha aggiunto che questa decisione "riflette anche la disponibilità al dialogo" con i Paesi vicini, ma che "non si aspetta una risposta costruttiva".
A questa mossa di Bielorussia e Russia ha risposto la Polonia.
Il viceministro della Difesa Cezary Tomczyk ha ricordato che le precedenti esercitazioni di Zapad avevano scatenato un'invasione su larga scala dell'Ucraina e ha annunciato la preparazione di manovre militari per rispondere agli annunci russo-bielorussi. Ha informato che esercitazioni simili saranno organizzate in Polonia con la partecipazione di truppe della Nato.
I redattori di Euronews hanno chiesto la reazione del ministero degli Affari esteri e del ministero della Difesa polacchi, ma al momento della pubblicazione di questo materiale non avevamo ancora ricevuto risposta.