Si sono messi in fila dalle prime ore di domenica, centinaia di fedeli per un saluto a Papa Francesco che ha scelto per la fine del suo viaggio terreno una tomba semplice. Intanto a Piazza San Pietro una folla d'affetto per il Pontefice scomparso, centinaia i giovani pellegrini presenti in Piazza
Migliaia di fedeli si sono radunati dalle prime ore di domenica a Santa Maria Maggiore per pregare e rendere omaggio a Papa Francesco scomparso lo scorso Lunedì dell'Angelo.
Il flusso di fedeli prosegue ininterrotto dalle 7 quando la basilica papale nel cuore di Roma ha aperto le sue porte, ma molti erano in fila fuori dai cancelli della chiesa già dalle prime luci dell'alba.
Secondo fonti della Questura di Roma, sono circa ventimila le persone che hanno raggiunto la basilica a metà giornata, 13mila delle quali sono già entrate.
Si sono tenute diverse celebrazioni eucaristiche nelle cappelle laterali della basilica dall'orario di apertura con una messa principale alle ore 10 all'altare centrale.
A causa della lunghissima fila, i fedeli sono invitati a una brevissima preghiera con una sosta di soli pochi secondi davanti alla tomba di Papa Jorge Mario Bergoglio vicino all'effige della Salus populi romani. Nel pomeriggio si è poi arrivati a oltre due ore di fila prima di poter entrare nella basilica.
Come è fatta la tomba di Papa Francesco
La tomba è semplice, illuminata da una luce calda, adornata solo di una riproduzione della croce pettorale del defunto pontefice. Sul marmo chiaro è inciso solo "Francisus", il nome latino del Pontefice, ed è stata deposta una singola rosa bianca.
Le visite saranno consentite fino alle 19 circa di domenica per poi riprendere nei giorni successivi, giornate di lutto ufficiale, dopo le quasi si terrà il Conclave per eleggere il prossimo capo della Chiesa cattolica.
Non è ancora stata fissata una data ma il collegio cardinalizio dovrà iniziare entro il 10 maggio, secondo i dettami del diritto canonico.
Un'immensa folla d'affetto per il Papa in Vaticano
I fedeli continuano ad affollare anche Piazza San Pietro in Vaticano nella giornata di domenica. Secondo la sala stampa vaticana, circa duecentomila erano le persone presenti da piazza San Pietro a via della Conciliazione, da piazza Pia a piazza Risorgimento.
La messa solenne è stata presieduta dal cardinale Pietro Parolin, già segretario di Stato, e uno dei favoriti per il prossimo Conclave.
L'accesso alla piazza è stato bloccato alle 10.30 circa per raggiunta capienza massima. I fedeli che non sono riusciti ad accedere al sagrato si sono sistemati in piazza Risorgimento e piazza Pia per seguire la messa dai maxi schermi.
Centinaia di giovani pellegrini in Piazza San Pietro per il Giubileo degli adolescenti
Oltre alle persone arrivate a Roma per pregare per Papa Francesco, migliaia di giovanissimi pellegrini da tutto il mondo erano presenti in Vaticano per il Giubileo degli adolescenti.
Il programma di tre giorni dedicato ai giovanissimi ha subito delle modifiche ed è stata rinviata la canonizzazione di Carlo Acutis, considerato il primo "santo millenial".
Durante l'emozionante messa in suffragio di Papa Francesco, il cardinale Parolin ha ricordato ai giovani che il Papa avrebbe desiderato tanto Incontrarli.
''La gioia pasquale, che ci sostiene nell'ora della prova e della tristezza, oggi è qualcosa che si può quasi toccare in questa piazza", ha detto durante l'omelia.
"La si vede impressa soprattutto nei vostri volti, cari ragazzi e adolescenti che siete venuti da tutto il mondo a celebrare il Giubileo. Venite da tante parti: da tutte le Diocesi d'Italia, dall'Europa, dagli Stati Uniti all'America Latina, dall'Africa all'Asia, dagli Emirati Arabi. Con voi è realmente presente il mondo intero!".
''A voi rivolgo un saluto speciale, e ai vescovi e sacerdoti che vi hanno accompagnato, col desiderio di farvi sentire l'abbraccio della Chiesa e l'affetto di Papa Francesco, che avrebbe desiderato incontrarvi, guardarvi negli occhi, passare in mezzo a voi per salutarvi'', ha aggiunto Parolin tra gli applausi dei giovani in Piazza.
Il video inedito di Papa Francesco con il messaggio per i giovani
Il settimanale Oggi e Vatican News hanno pubblicato in occasione del Giubileo degli adolescenti un video inedito di Bergoglio, registrato da un ospite a Casa Santa Marta, residenza del Papa.
"Cari ragazzi e ragazze, una delle cose molto importanti nella vita è ascoltare, imparare ad ascoltare. Quando una persona ti parla, aspettare che finisca per capirla bene e, poi, se me la sento dire qualcosa. Ma l’importante è ascoltare”, dice il Papa nel filmato rivolto ai ragazzi che partecipano ai Laboratori dell’ascolto, iniziativa ideata da Luca Drusian che coinvolge giovani e adulti su differenti tematiche.
"Guardate bene la gente, la gente non ascolta. Alla metà di una spiegazione risponde e questo non aiuta alla pace. Ascoltate, ascoltate tanto", continua il Papa e poi aggiunge: “I nonni ci insegnano tanto”.