Le condizioni di Papa Francesco sono in lieve miglioramento, ma il quadro rimane complesso. Domenica il Pontefice ha seguito in video le preghiere, ma i presenti non lo hanno visto
Al suo 24esimo giorno di ricovero al policlinico Gemelli di Roma per una polmonite bilaterale, Papa Francesco è in condizioni lievemente migliorate. Il Pontefice ha seguito in collegamento video gli esercizi spirituali della Curia Romana e le relative meditazioni e preghiere, ma senza mostrarsi in camera.
La sala stampa vaticana ha spiegato che il Papa durante la mattina di domenica ha partecipato alla messa, nella cappella attigua alla sua camera al Policlinico Gemelli. Poi nel pomeriggio si è collegato con l'Aula Paolo VI: il Pontefice poteva vedere e sentire quello che succedeva nell'Aula, ma non è stato visto dai presenti.
Per quanto riguarda le condizioni cliniche di Papa Francesco, i medici non hanno emesso un bollettino aggiornato rispetto a quello di sabato. Le fonti vaticane hanno ribadito che la situazione è stabile, con lievi e graduali miglioramenti, all'interno di un quadro complesso. I medici oggi non si sono espressi e al momento la prognosi rimane riservata. Si attende un nuovo bollettino lunedì sera.
Il Papa invia il testo dell'Angelus
Come nelle scorse settimane, il Papa non ha letto l'Angelus, ma il testo redatto dal Pontefice è stato diffuso dalla sala stampa vaticana.
"Il mondo sta in mano a potenze malvagie, che schiacciano i popoli con l’arroganza dei loro calcoli e la violenza della guerra. Proprio mentre il demonio vorrebbe far credere che il Signore è lontano da noi, portandoci alla disperazione, Dio viene ancora più vicino a noi, dando la sua vita per la redenzione del mondo", ha scritto il Papa.
"Sono contento di salutare tutti i volontari che oggi sono presenti a Roma per il loro pellegrinaggio giubilare. Vi ringrazio molto, carissimi, perché sull'esempio di Gesù voi servite il prossimo senza servirvi del prossimo", ha poi aggiunto ringraziando i pellegrini arrivati a Roma per l'anno del Giubileo.