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Papa Francesco, la preghiera dei fedeli all'ospedale Gemelli dove è ricoverato

Fedeli e religiose pregano per Papa Francesco all'esterno del Gemelli dove Bergoglio è ancora ricoverato (26 febbraio 2025)
Fedeli e religiose pregano per Papa Francesco all'esterno del Gemelli dove Bergoglio è ancora ricoverato (26 febbraio 2025) Diritti d'autore  Kirsty Wigglesworth/Copyright 2025 The AP. All rights reserved
Diritti d'autore Kirsty Wigglesworth/Copyright 2025 The AP. All rights reserved
Di Giorgia Orlandi & Fanuel Morelli
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Ogni giorno all'esterno del policlinico, dove Bergoglio è ricoverato, si tiene una preghiera molto sentita per la salute del Papa

Centinaia di persone si sono radunate mercoledì davanti al Policlinico Gemelli di Roma per offrire sostegno e preghiere per il Papa. Francesco, ricoverato in ospedale da due settimane, è in cura per una polmonite a entrambi i polmoni.

Bergoglio, 88 anni, soffre di una grave situazione respiratoria che ha portato a una serie di complicazioni, tra cui una “lieve insufficienza renale” poi rientrata. Dopo avere segnalato un “ulteriore, lieve miglioramento” delle sue condizioni mercoledì sera, il Vaticano ha affermato che Francesco ha dormito bene.

All'esterno dell'ospedale i fedeli hanno acceso candele, deposto biglietti e disegni o manifestato semplicemente la propria solidarietà durante la preghiera che si tiene ormai con cadenza quotidiana all'esterno della struttura.

“Venire qui è come essere nella stessa stanza con il Papa, è una persona così semplice che ama i poveri e sta dalla parte della gente comune”, ha detto a Euronews una di loro.

Ho fiducia che Dio ascolti le nostre preghiere e che si riprenda per poter finire il lavoro che ha già iniziato”, ha aggiunto la donna.

“È una situazione che ci preoccupa. Mi sento vicino al Papato in questo momento”, ha detto un altro fedele.

"Ho pensato che unirsi a questi momenti di preghiera, sia privati che pubblici, fosse la cosa giusta da fare. È un modo per mostrare amore e sostegno alla Chiesa e al Papa. Anche il fatto che il Papa abbia chiamato la parrocchia di Gaza è molto commovente” ha aggiunto l'uomo.

Per un'altra donna che ha pregato per Bergoglio, che è di nazionalità argentina, “Papa Francesco è sempre stato presente nella vita".

"Mio padre è stato uno dei primi italiani a lasciare l'Italia per l'Argentina. L'Argentina è come una seconda casa per me", ha concluso la signora "quindi li Papa è stato presente perché mi ricorda mio padre”.

Video editor • Fanuel Morelli

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