Alcuni dei video sono stati generati dall'intelligenza artificiale, mentre altri sono stati sottotitolati in modo errato
Santorini è stata al centro di una serie di falsi video diventati virali che mostrano l'isola greca - in queste settimane alle prese con un intenso sciame sismico - inghiottita dalla lava. I video sono stati pubblicati principalmente su TikTok, ma alcuni sono apparsi anche su X, dove hanno accumulato migliaia di visualizzazioni, condivisioni e like.
Hanno anche ricevuto migliaia di commenti e, mentre molti mettono giustamente in dubbio l'autenticità dei video, molti sembrano credere alle immagini.
Uno dei video, ad esempio, mostra la lava che scende dalla scogliera verso il mare, mentre i vulcani eruttano sulla montagna. Un altro mostra folle che fuggono terrorizzate mentre gli incendi divampano sullo sfondo degli iconici edifici bianchi e dei tetti blu di Santorini.
Un terzo video ritrae il fumo che fuoriesce da un'isola, indicata come Santorini, come se vi fosse appena avvenuta un'eruzione.
Tuttavia, diversi indizi dimostrano che i primi due video sono stati generati dall'intelligenza artificiale.
Nel primo il mare appare artificiale, con l'acqua che non si comporta come ci si aspetterebbe al contatto con la lava e all'impatto con le rocce. I colori sono saturi e a volte la vela di un'imbarcazione si confonde con gli edifici, mentre un'altra imbarcazione sembra ricoperta di lava.
Nel secondo video le persone che scappano sono distorte: si dissolvono, si confondono l'una con l'altra e hanno i volti sfocati.
Il terzo video non è generato dall'intelligenza artificiale, ma non rappresenta affatto Santorini: non solo mancano gli edifici dai tetti blu, ma la geografia dell'isola è completamente diversa.
Una ricerca inversa per immagini ci mostra che il video ritrae in realtà Whakaari, o White Island, in Nuova Zelanda. L'isola è il vulcano conico più attivo del Paese e la sua ultima eruzione risale al dicembre 2019.
Sono circolate affermazioni secondo cui dietro i video ci sarebbe la Turchia, che vorrebbe danneggiare l'industria turistica di Santorini, ma non ci sono prove che sia così. Il ministero della Cultura e del Turismo turco non ha risposto alle richieste di commento di EuroVerify.
Cosa sta succedendo davvero a Santorini
Santorini è un'isola vulcanica, ma di recente non ha avuto a che fare con eruzioni vulcaniche, bensì una serie di scosse telluriche.
Dal 31 gennaio l'isola ha registrato più di 800 scosse di magnitudo pari o superiore a tre, che hanno portato alla dichiarazione dello stato di emergenza che durerà fino all'inizio di marzo.
La scossa più forte, di magnitudo 5,2, si è verificata il 5 febbraio ed è stata avvertita anche ad Atene, Creta e in parte della Turchia.
Nonostante lo sciame sismico abbia causato danni minimi, migliaia di persone sono fuggite da Santorini e dalle vicine isole di Amorgos, Anafi e Ios.
Il primo ministro Kyriakos Mitsotakis ha annunciato un pacchetto di finanziamenti da 3 milioni di euro per costruire un percorso di evacuazione di emergenza nel sud di Santorini.
Gli esperti hanno dichiarato ai colleghi di Euronews Travel che le scosse non sono legate al vulcano di Santorini, ma che non è ancora chiaro se lo sciame possa portare a un terremoto più potente.