Protesta durante i lavori della Cop29 in Azerbaigian. I manifestanti chiedono maggiori misure per tutelare i Paesi più poveri colpiti dai cambiamenti climatici
Decine di persone hanno manifestato sabato all'interno di una sala plenaria dei colloqui sul clima delle Nazioni Unite a Baku, chiedendo ai leader mondiali di “mantenere le loro promesse” nella lotta al riscaldamento globale.
La manifestazione fa parte della “giornata d'azione” globale, che prevede eventi in tutto il mondo. Mentre il vertice si avvicina alla fine della sua prima settimana, i manifestanti chiedono che i Paesi ricchi paghino la loro giusta quota nei negoziati in corso sul finanziamento del clima.
I manifestanti hanno sottolineato che Paesi poveri stanno già subendo il costoso impatto dei disastri meteorologici alimentati dal cambiamento climatico.
Diversi esperti hanno affermato che sono necessari 1.000 miliardi di dollari all'anno o più, sia per compensare tali danni sia per pagare una transizione energetica pulita che la maggior parte dei Paesi non può permettersi da sola.