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Svizzera, turisti evacuati in elicottero dalla montagna a seguito di una slavina

Una strada è bloccata a Eisten dopo una frana causata dal maltempo, 6 settembre 2024
Una strada è bloccata a Eisten dopo una frana causata dal maltempo, 6 settembre 2024 Diritti d'autore  Andrea Soltermann/andrea@soltermann.photo.andreasoltermann.photo.+41 78 670 77 71
Diritti d'autore Andrea Soltermann/andrea@soltermann.photo.andreasoltermann.photo.+41 78 670 77 71
Di Euronews Agenzie: AP
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A Saas Fee, in Svizzera, migliaia di turisti, rimasti bloccati a seguito di una slavina, sono stati evacuati in elicottero

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Gli equipaggi degli elicotteri hanno trasportato un ingente numero di turisti bloccati in cima a una delle località montane più popolari della Svizzera, dopo che una frana ha interrotto l'accesso alla strada.

Le squadre del servizio di soccorso ed elisoccorso Air Zermatt hanno condotto l'operazione per circa 2.200 turisti, per lo più svizzeri, bloccati nella località di Saas Fee, nel Vallese meridionale.

Le autorità vallesane hanno dichiarato che un acquazzone, protrattosi per tutta la notte e fino a giovedì, ha causato lo straripamento di diversi fiumi nella Valle di Saas, tra le città di Stalden e Saas-Balen.

La strada rimarrà probabilmente chiusa almeno fino all'inizio della prossima settimana.

Una strada è bloccata a Eisten dopo una frana causata dal maltempo, 6 settembre 2024
Una strada è bloccata a Eisten dopo una frana causata dal maltempo, 6 settembre 2024 Andrea Soltermann/andrea@soltermann.photo.andreasoltermann.photo.+41 78 670 77 71

Venerdì l'emittente pubblica Rts ha trasmesso le immagini di una lunga fila di persone, alcune delle quali vestite da escursionisti, in attesa del trasporto aereo.

I voli, effettuati con gli elicotteri di Air Zermatt, dovevano essere approvati dall'Ufficio federale dell'aviazione civile (Ufac).

Un portavoce di Air Zermatt ha dichiarato di non essere immediatamente in grado di stimare il numero di persone evacuate durante l'operazione del tardo pomeriggio.

Alcuni turisti sono sembrati felici di rimanere dove erano. "Tra i turisti bloccati ci sono molti anziani, non tutti hanno necessariamente fretta di andarsene", ha dichiarato il portavoce dell'unità di crisi regionale, Simon Bumann.

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