La festività mischia la tradizione pagana del solstizio d'estate con la storia cristiana di San Giovanni Battista. Per gli ucraini preservare la cultura è uno dei modi di difendersi dalla distruzione della guerra con la Russia
L'Ucraina ha celebrato il festival di mezza estate, un rito della tradizione che per il terzo anno consecutivo si celebra nel mezzo di una guerra, tra coprifuoco e black out elettrici.
Migliaia di persone hanno celebrato domenica in un parco dedicato alla cultura nazionale a un'ora dalla capitale, Kiev, dove sono stati allestititi case di paglia, mulini a vento ed edifici tradizionali smontati e trasportati da altre regioni del Paese.
Che cos'è il festival di Ivan Kupala in Ucraina?
La festa di Ivan Kupala è simile alle celebrazioni per San Giovanni Battista in molti Paesi occidentali: una fusione di fuoco, acqua e natura che lega le tradizioni pagane del solstizio d'estate al calendario cristiano.
Il nome della festività combina la forma slava di "Giovanni" con un termine associabile all'immersione in acqua, come quella biblica dei battesimi di Giovanni Battista, sebbene Kupala abbia un'etimologia correlata a un rituale di purificazione con il fuoco di epoca precristiana.
"Oggi intrecciamo corone, saltiamo sul fuoco dei falò, balliamo molto e cantiamo. Questo ci porta grande gioia insieme alla famiglia, ai nostri cari e agli amici" ha detto all'Associated Press una studentessa di 21 anni, Yuliia Balan, riferendosi alle danze tradizionali al ritmo di cornamuse e violini.
"Una delle armi principali usate dalla Russia in questa guerra è la distruzione della nostra cultura ucraina. È quindi importante ricordare il nostro patrimonio e non permettere a nessuno di portarcelo via", ha aggiunto un'altra donna di nome Harnik.
La festa di Ivan Kupala si celebra anche in Polonia, Russia, Bielorussia e cade tra il 23 e il 24 giugno secondo il calendario gregoriano e nella notte tra il 6 e il 7 luglio secondo il calendario giuliano usato da parte della Chiesa Ortodossa.