Accordi e dissapori tra Unione europea e America Latina

Il presidente argentino Alberto Fernández, il primo ministro di Saint Vincent and Grenadine Ralph Gonsalves, Charles Michel e Ursula von der Leyen
Il presidente argentino Alberto Fernández, il primo ministro di Saint Vincent and Grenadine Ralph Gonsalves, Charles Michel e Ursula von der Leyen Diritti d'autore Francois Walschaerts/Copyright 2023 The AP. All rights reserved.
Diritti d'autore Francois Walschaerts/Copyright 2023 The AP. All rights reserved.
Di Stefan Grobe
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Nel suo approfondimento settimanale, Stefan Grobe analizza le conseguenze del vertice Ue-Celac, tra divergenze sulla guerra in ucraina e intese commerciali

PUBBLICITÀ

Da un lato promesse di investimenti e la firma di vari accordi commerciali, dall'altro la mancanza di una dichiarazione finale sottoscritta da tutti i 60 Paesi presenti e le divrgenze sul passato coloniale.

Il vertice Ue-Celac fra Unione europea e Paesi latinoamericani e caraibici, che si è tenuto a Bruxelles il 17-18 luglio, non può considerarsi un completo successo, ma ha prodotto comunque risultati importanti.

Nel suo approfondimento settimanale "Stato dell'Unione", Stefan Grobe ne analizza le conseguenze. Ospite del programma, la ricercatrice Anna Ayuso del Barcelona Center for International Affairs.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Lula rimprovera all'Ue le "minacce" per l'accordo commerciale con il Mercosur

Summit Ue-America Latina, veto del Nicaragua alle conclusioni sulla guerra in Ucraina

Guerra ed eredità del colonialismo dividono Europa e America Latina