L'Ucraina vuole la Nato, ma la Nato vuole Kiev?

Image
Image Diritti d'autore Euronews
Diritti d'autore Euronews
Di Ana LAZAROAlberto de Filippis
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Il premier ucraino ai nostri microfoni: "la Nato ci aiuti di fronte alle minacce di Mosca"

PUBBLICITÀ

Il primo ministro ucraino chiede alla NATO di rafforzare la sua presenza nella regione per aiutare il suo paese ad affrontare la minaccia russa.

Il oremier mette in guardia contro la presenza militare di Mosca al confine ucraino, ma anche in Crimea con non meno di 100.000 effettivi. A Euronews, Denys Shmyhal, ha spiegato che questo è un atto di destabilizzazione.

00.25 SOUNDBITE Denys Shmyhal, primo ministro dell'Ucraina: "Dal nostro punto di vista, questa è una destabilizzazione all'interno dell'Ucraina per fermare il percorso di integrazione europea del nostro paese. Ma porta destabilizzazione all'interno dell'Europa a causa di questa crisi migratoria, a causa di questa crisi energetica, a causa di questi attacchi informatici. Tutto questo porta alla destabilizzazione sia in Ucraina che nell'Unione Europea. Tutto questo è connesso".

Ana Lázaro, Euronews "Ora la Bielorussia ha annunciato anche esercitazioni militari con la Russia. Pensi che questo sia un pericolo per l'Ucraina o anche per la NATO perché sappiamo che la base di Kalingrad non è così lontana".

Denys Shmyhal, primo ministro dell'Ucraina: "È molto pericoloso per l'Ucraina e per tutta la regione, anche per la Polonia, per i paesi baltici. Quindi non è solo un pericolo per l'Ucraina, è un pericolo per la regione. Siamo preoccupati e chiediamo il sostegno dei nostri partner per fermare questo tipo di azioni nella nostra regione e intorno all'Ucraina".

Ana Lázaro, Euronews: "Cosa si aspetta precisamente dalla NATO in questo contesto?"

Denys Shmyhal, primo ministro dell'Ucraina: "Cooperazione, tecnologie, armi, addestramento dei nostri soldati. Voli di ricognizione da parte della NATO, ma non solo dalla parte della NATO, ma anche di altri nostri partner, che non sono membri della NATO. Qualsiasi supporto, qualsiasi presenza delle forze della NATO nel Mar Nero, vicino ai nostri confini e vicino al confine russo ci sosterrà e fermerà queste provocazioni aggressive."

Per l'Ucraina, la presenza della NATO nel Mar Nero è un fattore di sicurezza, ma Mosca ha avvertito che questo potrebbe essere visto come una minaccia alla sicurezza della Russia.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Ancora tensioni tra Nato e Russia sull'Ucraina dopo l'invio di truppe russe al confine

Caso-Ucraina, Blinken: "Se la Russia decide di agire, risponderemo"

Francia, i candidati alle europee a confronto sul futuro del Green Deal: destra e sinistra divise