Consiglio d'Europa: rifugiati condizioni disumane in Grecia

Consiglio d'Europa: rifugiati condizioni disumane in Grecia
Di Maria Irene Giuntella
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Condizioni disumane e degradanti nei campi profughi in Grecia. A denunciarlo è la Commissione per la prevenzione della tortura del Consiglio d'Europa.

Gli ultimi aggiornamenti da Bruxelles

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Condizioni disumane e degradanti nei campi profughi in Grecia. A denunciarlo è la Commissione per la prevenzione della tortura del Consiglio d'Europa.

Nella relazione si esprime particolare allarme per il campo di Fylakio vicino al confine turco , uno degli "hot spots" creati con il sostegno dell'Ue per accelerare la procdedura delle richieste di asilo .

<<La commissione anti tortura del Consiglio d'Europa ha constatato ancora una volta condizioni terribili con persone che vivono in meno di un metro e mezzo in una situazione di sovraffollamento con anche donne e bambini, donne incinta. Quindi, trattenere le persone per settimane o mesi in tali condizioni è una violazione continua del divieto di maltrattamenti>> ha affermato Mykola Gnatovskyy, presidente della Commissione anti tortura del Considlio d'Europa.

Il ministro greco per le migrazioni Nikos Vitsas in un'intervista ad Euronews a Bruxelles ha affermato che la relazione descrive una situazione che non esiste più perchè il rapporto è datato ad aprile 2018, ma la Grecia sta ancora affrontando da sola le difficoltà : <<Non direi che Fylakio è nella migliore situazione possibile, ma le gare d'appalto sono già chiuse e ci sono lavori in corso in modo che le 250 persone ospitate possano vivere in condizioni migliori . Tutto cio'che facciamo avviene senza aiuti sostanziali, senza alcun tipo di soccorso per i flussi migratori e di rifugiati nel Paese >>.

Stop a frodi dei fondi Ue

Stop a frodi e abusi dei fondi europei. E' l'iniziativa dei cittadini europei presentata in conferenza stampa a Bruxelles per promuovere un controllo rafforzato sui finanziamenti provenienti dall'Unione europea.

Gli organizzatori ribadiscono: la frode mette in pericolo la competitività economica e produce sistemi oligarchici.

Ucraina: Tusk commemora le vittime della rivoluzione

Il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk è in visita in Ucraina dove insieme al presidente Petro Poroshenko, ha commemorato le vittime della rivoluzione ucraina. Tra il 18 al 20 febbraio 2014, oltre 100 persone hanno perso la vita durante i combattimenti in piazza Maidan.

Accordo Ue: ridurre le emissioni dei camion entro il 2030

L'Unione Europea ha raggiunto l'accordo per ridurre del 30 percento le emissioni di diossido di carbonio (CO2) di nuovi autobus e camion entro il 2030.

Negoziatori del Parlamento Europeo e stati membri hanno trovato un compromesso per ridurre il livello medio di emissioni di CO2 rispetto al 2019. Lo ha dichiarato la Commissione Europea.

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