Boom del litio in Nigeria: in molte miniere del Paese, oltre ad essere illegali, vengono impiegati anche bambini. Un fenomeno in crescita e dai risvolti pericolosi
Con la produzione di veicoli elettrici e la richiesta di batterie, l'estrazione del litio sta creando una nuova frontiera nell'industria mineraria nigeriana, ma con un costo elevato. A Pasali, in Nigeria, una semplice comunità è diventata luogo di minatori illegali.
I metodi utilizzati sono tanto primitivi quanto pericolosi. I minatori maneggiano asce per tagliare le rocce, scendendo per diversi metri in fosse buie. In alcune vecchie miniere, prima di iniziare a scavare, si muovono attraverso metri di passaggi stretti e tortuosi, tra muri di fango instabili.
Per le nuove miniere il terreno viene prima fatto saltare in aria con dinamite di contrabbando provocando scosse in tutto il territorio. Nonostante i pericoli sono molti i lavoratori che non hanno scelta e che decidono di lavorare nelle miniere. Tra loro ci sono anche bambini che a mani nude, curvi su cumuli di roccia, setacciano le macerie alla ricerca di frammenti preziosi.
Nel video le testimonianze di lavoratori e imprenditori dell'industria.