Tra il 2020 e il 2025, i Paesi europei hanno registrato un forte calo degli annunci di lavoro nel settore tecnologico, mentre diverse economie mediorientali ed emergenti hanno registrato forti aumenti. A livello globale, i posti di lavoro rimangono al di sotto dei livelli pre-pandemia
Gli annunci di lavoro nel settore tecnologico sulla piattaforma di reclutamento Indeed sono diminuiti a livello globale dal picco raggiunto alla fine del 2022. Nel 2025, gli annunci erano scesi ovunque al di sotto dei livelli pre-pandemia, anche se il calo è stato meno grave nelle economie dei mercati emergenti.
I Paesi europei hanno registrato alcuni dei maggiori cali, mentre diverse economie del Medio Oriente hanno registrato una forte crescita negli ultimi cinque anni.
Come sono cambiati gli annunci di lavoro nel settore tecnologico? Quali sono i Paesi europei che hanno registrato i maggiori cali?
Cosa sono i "lavori tecnologici"?
Indeed classifica i ruoli tecnologici e matematici in quattro categorie: sviluppo software; progettazione e tecnologia dell'informazione; operazioni IT e help desk; matematica.
Tra i 27 Paesi analizzati, quelli europee hanno registrato il calo più marcato di annunci di lavoro nel settore tecnologico tra il primo febbraio 2020 e il 31 ottobre 2025, sulla base di una media mobile di sette giorni.
In termini assoluti, il calo ha superato il 40% in Svizzera (-46%) e nel Regno Unito (-41%), con la Francia (-39%) a ridosso.
Gli Stati Uniti hanno mostrato un andamento simile, con un calo del 35%. Anche Austria (-34%), Svezia (-32%) e Germania (-30%) si sono attestate su livelli comparabili.
Altri Paesi europei hanno registrato cali più moderati: Irlanda (-22%), Italia (-16%), Belgio (-14%), Paesi Bassi (-12%) e Polonia (-10%).
In tutti i 27 Paesi monitorati da Indeed, gli annunci tecnologici globali sono diminuiti del 18%.
Una nuova era dell'AI, segnata da ChatGPT
"Sia l'Europa che il Nord America hanno registrato un boom di offerte di lavoro nel settore tecnologico dopo la pandemia, che intorno al 2022 ha iniziato a trasformarsi in una crisi", ha dichiarato a Euronews Business Brendon Bernard, economista senior di Indeed.
A suo avviso, il settore tecnologico sembra aver subito una versione intensificata di cambiamenti più ampi nella propensione all'assunzione da parte dei datori di lavoro, con una domanda che si è affievolita con l'indebolimento del contesto economico.
"Mentre la situazione macroeconomica si stava già trasformando, siamo entrati nella nuova era dell'intelligenza artificiale, segnata dalla quotazione in borsa di ChatGPT, che ha potenzialmente aggiunto un ulteriore colpo alla domanda di alcuni lavori tecnologici, in particolare quelli entry-level", ha aggiunto.
La Spagna e il Lussemburgo sono stati gli unici Paesi europei tra i 13 analizzati in cui gli annunci di lavoro nel settore tecnologico non sono diminuiti tra febbraio 2020 e ottobre 2025. Gli annunci sono aumentati del 21% in Spagna e del 37% in Lussemburgo.
Bernard ha osservato che gli annunci di lavoro nel settore tecnologico in Spagna sono in calo rispetto al picco raggiunto a metà del 2022, ma non hanno invertito il loro precedente boom nella stessa misura di altre economie avanzate. "Questo potrebbe essere legato alla maggiore forza dell'economia spagnola, che ha contribuito a mantenere relativamente stabili i posti di lavoro complessivi negli ultimi anni", ha affermato.
Offerte di lavoro più che raddoppiate nelle economie del Medio Oriente
Diversi Paesi del Medio Oriente hanno registrato alcuni dei maggiori aumenti di posti di lavoro nel settore tecnologico in questo periodo.
Il Qatar è in testa con un aumento del 222%, seguito dall'Arabia Saudita (130%) e dagli Emirati Arabi Uniti (111%). In tutti e tre i casi, gli annunci sono più che raddoppiati.
Bernard ha affermato che la forte crescita degli annunci di lavoro nel settore tecnologico negli Emirati Arabi Uniti e in Arabia Saudita è andata di pari passo con un aumento sostanziale degli annunci di lavoro in generale. "Non si tratta di un fenomeno esclusivo del settore tecnologico, ma la domanda di lavoratori del settore fa parte di una più ampia trasformazione di queste economie negli ultimi anni", ha aggiunto.
Anche altri mercati emergenti hanno registrato forti aumenti: Malesia (70%), Messico (50%), India (44%) e Filippine (41%).
Osservando gli indici dei posti di lavoro nel settore tecnologico per regione dal febbraio 2020 (indicizzati a 100), i mercati emergenti hanno registrato solo un leggero calo dal 2022, ma al 31 ottobre restano al di sopra dei livelli pre-pandemia del 45%. Ciò contrasta con i forti cali registrati negli Stati Uniti e nella maggior parte delle economie avanzate.
A livello globale, gli annunci di lavoro nel settore tecnologico sono inferiori del 18% rispetto ai livelli pre-pandemici. Il calo è del 28% nelle economie avanzate di lingua inglese (esclusi gli Stati Uniti) e del 23% nelle altre economie avanzate, mentre negli Stati Uniti si è registrato un calo del 35%.
Sebbene la flessione sia iniziata un po' prima, i cali più consistenti sono seguiti alla pubblicazione di ChatGPT alla fine del 2022.
I dati di Indeed mostrano anche che una quota crescente di posti di lavoro tecnologici a livello globale si trova ora nelle economie di mercato emergenti.
Tra i Paesi monitorati da Indeed, i mercati emergenti hanno rappresentato circa il 16% degli annunci di lavoro tecnologici globali tra il 2020 e il 2022. Da allora la loro quota è quasi raddoppiata, raggiungendo il 28% a settembre.
L'India rappresenta la quota maggiore degli annunci di lavoro nel settore tecnologico dei mercati emergenti, grazie alle dimensioni del suo mercato del lavoro.