Il governo di Berlino ha pubblicato un aggiornamento delle previsioni economiche per l'anno in corso: prevista una contrazione del Pil dello 0,4%. Ipotesi ancor più pessimiste da FMI e think tank tedeschi
Il prodotto interno lordo della Germania si contrarrà quest'anno probabilmente dello 0,4%. A spiegarlo è stato lo stesso esecutivo di Berlino: il ministero dell'Economia ha precisato in un comunicato che "gli effetti della crisi dei prezzi dei prodotti energetici, assieme alla debolezza economica mondiale, gravano sull'economia tedesca in modo più persistente di quanto si pensasse in primavera".
La Germania prevede una ripresa a partire dal 2024
La Germania è l’unico Paese del G7 a registrare una contrazione. Anche il Fondo monetario internazionale ha ipotizzato un calo del Pil tedesco, prevedendo un -0,5%. Mentre alcuni think tank economici della prima economia europea hanno parlato di un possibile -0,6%.
Il governo di Berlino ha aggiunto che si attende una ripresa verso la fine dell'anno, preludio ad una possibile accelerazione nel 2024, sostenuta dalla ripresa della domanda di consumi domestici. La previsione è di centrare un +1,3% il prossimo anno, e un +1,5% nel 2025.
Malgrado le difficoltà economiche, Berlino sostiene la linea dura della BCE
Nonostante le difficoltà economiche, tuttavia, la Germania continua a sostenere la linea "dura" della Banca Centrale Europa, che ha da tempo avviato una politica di rigore monetario e aumento dei tassi di interesse, con l'obiettivo dichiarato di voler combattere l'inflazione.