Una ristrutturazione da 100 miliardi di dollari
Hsbc progetta di tagliare 35.000 posti di lavoro e 100 miliardi di dollari in asset nel corso dei prossimi tre anni. La più grande banca europea ridimensionerà soprattutto le operazioni negli Stati Uniti, nell'Europa continentale e nella propria banca d'investimento dopo aver registrato un calo del 53% sull'utile netto del 2019, che si è attestato a 5,97 miliardi di dollari.
Così l'amministratore delegato del gruppo: "Sappiamo che abbiamo alcune sfide. Stiamo prendendo alcune decisioni che si riferiscono a parti del business che stanno offrendo performance inferiori alle aspettative. Vogliamo ridistribuire il capitale in modo da rilanciare la crescita. Per questo stiamo riducendo il costo base della HSBC, ma è una proposta con l'obiettivo della crescita".
Per questo Hsbc realizzerà investimenti in Asia e Medio Oriente. un atteggiamento che alcuni considerano non esente da rischi visto l'epidemia di Coronavirus le cui ricadute economiche ancora non si conoscono appieno.
Con l'obiettivo di semplificare la propria struttura, il gruppo combinerà le divisioni di retail e management-salute con il global private banking.
La banca, che conta ora 235.000 dipendenti, si aspetta di incorrere in spese di ristrutturazione da 7,2 miliardi di dollari. Già l'anno scorso erano state licenziate circa 5000 persone.