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Brexit: Honda chiude nel Regno Unito

Brexit: Honda chiude nel Regno Unito
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Di Alberto De Filippis
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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A rischio 3500 posti di lavoro dal 2022

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Nuovi mal di testa post Brexit per Theresa May. Honda decide di chiudere entro il 2022 il suo stabilimento di Swinton. Potebbe costare il posto a 3500 persone. Lo stabilimento produce la Civic, una delle utilitarie di punta dellla casa nipponica.

La causa sarebbe il probabile aumento esponenziale dei tempi di consegna dei pezzi per l'assemblaggio nel Regno Unito. Nell'ambito del mercato comune infatti, un pezzo potrebbe necessitare due settimane per arrivare sulla piattaforma e la stessa cosa potrebbe accadere per l'auto che raggiunge il concessionario. Il motivo sono i controlli alle frontiere visto che, con Londra fuori dall'Unione Europea, ci sarebbero infiniti controlli in più per merci che passerebero dal continente verso l'isola e viceversa. In un mercato competitivo come quello odierno dovve la velocità di reazione di un'azienda è fondamentale, Honda non intende regalare un vantaggio del genere alla concorrenza.

All'inizio del mese la Nissan aveva provocto stupore affermando di non voler più produrre il modello X-trail nello stabilimento di Sunderland. oluzioni da lacrime e sangue aveva annunciato il gruppo Airbus e il gigante Sony ha affermato di voler trasferire la sua sede nei paesi bassi in caso di uscita di Londra dall'unione. Per finire anche la Jaguar ha annunciato la soppressione di 4500 posti, ovvero il 10% dei suoi effettivi. Ford ha annunciato una ristrutturazione mandando a casa 1000 lavoratori.

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