Segnali positivi ma forse non sufficenti a destare l’ottimismo sperato. L’economia giapponese, trainata dai consumi dei privati e dall’export ha
Segnali positivi ma forse non sufficenti a destare l’ottimismo sperato. L’economia giapponese, trainata dai consumi dei privati e dall’export ha fatto segnare una crescita insperata nel primo trimestre del 2016.
Il più 1.7% ha smentito le previsioni avevano intravisto un timido più 0,2%.
Yoshihide Suga, capo di Gabinetto:
“I consumi dei privati sono aumentati, ma in maniera troppo timida ancora”.
Dal progresso dei consumi dei privati dipende sempre di più l’uscita dalla deflazione che attanaglia da quasi un ventennio il Paese. E nonostante il dato inaspettatamente positivo gli analisti continuano a temere per una nuova contrazione questo trimestre.