Di Euronews
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I bassi prezzi del petrolio potrebbero costare ai Paesi esportatori del Medio Oriente fino a 150 miliardi di dollari quest’anno in termini di mancate
I bassi prezzi del petrolio potrebbero costare ai Paesi esportatori del Medio Oriente fino a 150 miliardi di dollari quest’anno in termini di mancate entrate.
E’ quanto ha calcolato il Fondo Monetario Internazionale, secondo cui le economie dell’area avrebbero perso già 390 miliardi di dollari nel 2015.
Il greggio è crollato da 115 dollari circa della metà del 2014 e ora viaggia poco al di sopra di 40 dollari.
Per risolvere i problemi di deficit, i Paesi del Golfo hanno lanciato diverse misure, tra cui il taglio dei sussidi e l’aumento delle tasse.