Sul volo atterrato in Portogallo c'erano Tito Gomes Fernandes e la moglie del presidente della Guinea Bissau, Sissoco Embaló, deposto da un recente colpo di stato. Lei non è stata arrestata. L'uomo è accusatodi contrabbando e riciclaggio di denaro
Un uomo vicino al presidente della Guinea Bissau recentemente deposto, Umaro Sissoco Embaló, è stato arrestato dopo essere atterrato in Portogallo con cinque milioni di euro in contanti nel bagaglio.
Si tratta di Tito Gomes Fernandes, un uomo d'affari che volava dalla Guinea Bissau e che ora è stato incriminato per i reati di contrabbando e riciclaggio di denaro.
L'arresto, effettuato in collaborazione con l'Autorità fiscale portoghese, è avvenuto nelle prime ore di domenica mattina, dopo che Tito Gomes Fernandes è atterrato all'aeroporto militare Figo Maduro.
"Il volo era inizialmente classificato come militare e quindi, da Lisbona, sarebbe andato a Beja. Successivamente, è emerso che la natura del volo e la sua fine erano diverse da quelle inizialmente indicate alle autorità aeronautiche", ha spiegato la Polícia Judiciária in un comunicato.
Le indagini condotte dalla polizia durante la notte e le prime ore di domenica sono state il risultato di una segnalazione anonima.
Secondo SIC Notícias, Tito Gomes Fernandes viaggiava con la moglie del deposto presidente della Guinea-Bissau, la cui posizione attuale è sconosciuta. La moglie di Sissoco Embaló non è stata arrestata, secondo una fonte investigativa citata da Lusa.
Il detenuto sarà portato davanti a un tribunale per un primo interrogatorio al fine di applicare le misure coercitive.
Le elezioni generali in Guinea-Bissau sfociano in un colpo di Stato
Il 26 novembre, un gruppo di militari della Guinea-Bissau, noto come "alto comando militare", ha preso il potere nel Paese. Questo è avvenuto tre giorni dopo le elezioni generali del Paese africano e un giorno prima dell'annuncio dei risultati.
La Guinea-Bissau è stata teatro di almeno nove colpi di Stato dal 1974, quando il Paese ha ottenuto l'indipendenza dal Portogallo.