La stazione torinese è stata occupata da circa settecento persone dopo il corteo indetto a sostegno del popolo palestinese e della Global Sumud Flotilla attaccata nella notte con droni
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I manifestanti pro Palestina hanno occupato i binari della stazione ferroviaria Porta Susa, a Torino, durante un corteo che si è svolto nel centro storico della città per dimostrare il sostegno alla Global Sumud Flotilla.
La spedizione umanitaria diretta a Gaza è stata bersagliata con droni mentre si trovava in acque internazionali al largo dell'isola di Creta nella notte tra martedì e mercoledì.
Il corteo è partito alle 18 da piazza Castello per giungere la prefettura e successivamente convergere alla stazione che è stata occupata da circa settecento persone. Per il momento è stata bloccata la circolazione ferroviaria.
Tra i manifestanti, oltre alle bandiere palestinesi ci sono anche i simboli della sigla Usb, presente anche allo sciopero generale organizzato lunedì scorso, che a Torino aveva richiamato circa trentamila persone.
Su un grosso striscione lungo i binari si legge "Blocchiamo tutto: da ogni fiume a ogni mare siamo l'equipaggio di terra della Flotilla", mentre tanti manifestanti stanno occupando i binari di Porta Susa al grido di "Resistenza".