Il presidente francese ha affermato che qualsiasi spostamento geopolitico verso l'Indo-Pacifico, in funzione anti-cinese, farebbe perdere il focus necessario sull'Ucraina
Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha messo in guardia, venerdì sera da Singapore, gli Stati Uniti e le nazioni dell'Indo-Pacifico dall'adottare un pericoloso doppio standard concentrandosi su un potenziale conflitto con la Cina, rischiando di mettere in secondo piano il sostegno all'Ucraina.
Macron ha parlato allo Shangri-La Dialogue, forum su difesa e sicurezza nella città del Sudest Asiatico, il maggiore della regione, a cui ha partecipato tra gli altri il segretario alla Difesa Usa, Pete Hegseth.
Proprio gli Stati Uniti stanno valutando la possibilità di ritirare le truppe dall'Europa per dispiegarle nell'Indo-Pacifico. Macron ha avvertito che l'abbandono dell'Ucraina minaccerebbe la credibilità degli Stati Uniti nel dissuadere un potenziale conflitto tra Cina e Taiwan.
"Se si considera che la Russia potrebbe essere autorizzata a prendere una parte del territorio dell'Ucraina senza alcuna restrizione, senza alcun vincolo, senza alcuna reazione dell'ordine globale, come si potrebbe dire cosa accadrebbe a Taiwan, cosa si farebbe il giorno in cui accadesse qualcosa?", ha detto il presidente francese nel suo intervento.
La retorica tra Pechino e Washington si sta intensificando. Gli Stati Uniti hanno minacciato la Cina di imporre tariffe a tre cifre. Nella regione regna l'incertezza sull'impegno degli Stati Uniti per la sicurezza di Taiwan, che rischia di subire dazi americani del 32 per cento.
La Cina rivendica Taiwan come propria e il presidente cinese Xi Jinping non ha escluso di conquistarla con la forza. Pechino invia regolarmente aerei e navi militari vicino a Taiwan e attualmente ha una portaerei a sud-est dell'isola.
Gli Stati Uniti hanno perseguito una "politica indo-pacifica libera e aperta", che comprende la regolare navigazione di navi da guerra attraverso lo Stretto di Taiwan e nel Mar Cinese Meridionale.