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India-Pakistan subito violato il cessate il fuoco nel Kashmir: accuse reciproche tra i due Paesi

Le tracce rosse dei proiettili sopra Srinagar, nel Kashmir controllato dall'India (10 maggio 2025)
Le tracce rosse dei proiettili sopra Srinagar, nel Kashmir controllato dall'India (10 maggio 2025) Diritti d'autore  AP Photo
Diritti d'autore AP Photo
Di Euronews Agenzie: Associated Press
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A poche ore dall'accordo annunciato nel pomeriggio di sabato, grazie al sostegno degli Stati Uniti, si sono udite le prime esplosioni nel Kashmir sotto il controllo indiano. Nuova Delhi e Islamabad respingono responsabilità

Il cessate il fuoco concordato sabato da India e Pakistan, dopo colloqui sostenuti dagli Stati Uniti, è durato poche ore e i due vicini si sono accusati a vicenda di aver violato l'accordo poche ore dopo.

Ci si aspettava che il cessate il fuoco chiudesse finalmente settimane di bombardamenti con missili e droni e morti civili, specialmente nella regione contesa del Kashmir, innescati dalla strage di turisti del mese scorso a Pahalgam nel lato della regione sotto controllo indiano.

Molteplici esplosioni sono state udite però già nel tardo pomeriggio di sabato in due grandi città del Kashmir indiano, che il ministro degli Esteri di Nuova Delhi, Vikram Misri, ha definito “ripetute violazioni dell'intesa raggiunta tra i due Paesi” accusando il Pakistan.

“Invitiamo il Pakistan a prendere misure appropriate per affrontare queste violazioni e a gestire la situazione con serietà e responsabilità”, ha dichiarato Misri in una conferenza stampa, sottolineando che l'esercito indiano si stava “vendicando”.

Accuse reciproche tra India e Pakistan per la violazione dell'accordo

A Islamabad, il ministero degli Esteri pakistano ha incolpato invece le forze indiane della violazione del cessate il fuoco. Per Islamabad il Pakistan rimane impegnato a rispettare l'accordo e le sue forze stanno gestendo la situazione con responsabilità e moderazione.

“Riteniamo che qualsiasi problema nell'attuazione regolare del cessate il fuoco debba essere affrontato attraverso la comunicazione ai livelli appropriati”, ha dichiarato il ministero pachistano.

L'annuncio di una tregua, dopo un'ultima settimana di conflitto intenso, è arrivata a sorpresa sabato dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ha postato sulla sua piattaforma social Truth che India e Pakistan avevano concordato un cessate il fuoco completo e immediato.

Il primo ministro pakistano, Shehbaz Sharif, ha detto in un discorso sabato che il suo Paese ha accettato il cessate il fuoco nell'interesse più ampio della pace nella regione e ha auspicato che tutte le questioni in sospeso con l'India, compresa l'annosa disputa sulla regione del Kashmir, siano risolte attraverso il dialogo pacifico.

Tuttavia, poche ore dopo l'accordo, residenti di Srinagar e Jammu hanno udito le prime esplosioni udite, seguite da blackout nelle due città.

Omar Abdullah, il più alto funzionario eletto della regione, ha dichiarato in un post sui social media: "Che diavolo è successo al cessate il fuoco? Esplosioni sentite in tutta Srinagar!!!".

“Le esplosioni che sentiamo oggi sono diverse da quelle che abbiamo sentito nelle ultime due notti durante gli attacchi dei droni”, ha dichiarato Shesh Paul Vaid, ex alto funzionario di polizia della regione e residente a Jammu. “Qui sembra una guerra”.

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