Il ministero della Difesa Nazionale di Taiwan ha dichiarato che 19 navi della marina cinese sono state identificate nelle acque circostanti l'isola in un periodo di 24 ore, tra le 6 di lunedì e le 6 di martedì
L'esercito cinese ha dichiarato di aver lanciato martedì esercitazioni su larga scala nelle acque intorno a Taiwan, per mettere in guardia l'isola che un'eventuale dichiarazione di indipendenza avrebbe conseguenze.
Le esercitazioni congiunte coinvolgono forze navali, aeree, terrestri e missilistiche e vogliono essere un "severo avvertimento e un forte contenimento contro l'indipendenza di Taiwan", secondo Shi Yi, portavoce del Comando del Teatro Orientale dell'Esercito Popolare di Liberazione.
Ciò avviene dopo che il mese scorso il presidente di Taiwan Lai Ching-Te ha definito Pechino una "forza straniera ostile".
La Cina considera Taiwan parte del suo territorio, da portare sotto il suo controllo con la forza se necessario, mentre la maggior parte dei taiwanesi è favorevole allo status quo, che sancisce un'indipendenza de facto.
La propaganda cinese contro indipendenza di Taiwan
Dopo l'annuncio dell'esercitazione, l'esercito di Pechino ha pubblicato una serie di video di propaganda che ritraggono navi da guerra e caccia cinesi intorno a Taiwan.
Un video intitolato "Shell" mostrava Lai come un insetto dei cartoni animati che generava parassiti. "Parassita che avvelena l'isola di Taiwan. Parassita che sta scavando l'isola. Parassita che cerca la distruzione finale", recitava l'animazione.
Il Ministero della Difesa nazionale di Taiwan ha dichiarato di aver individuato 19 navi della marina cinese nelle acque che circondano l'isola in un periodo di 24 ore, dalle 6 di lunedì alle 6 di martedì.
Ha aggiunto di aver seguito i movimenti della portaerei Shandong da sabato e che il gruppo di portaerei è entrato nella zona di identificazione di Taiwan, un'area autodefinita tracciata dai militari.
"Voglio dire che queste azioni riflettono ampiamente la distruzione della pace e della stabilità regionale", ha dichiarato il ministro della Difesa di Taiwan, Wellington Koo.
Le esercitazioni cinesi intorno a Taiwan sono frequenti
Le esercitazioni arrivano solo due settimane dopo quella su larga scala di metà marzo, quando Pechino ha inviato un gran numero di droni e navi verso l'isola.
Pechino invia quotidianamente aerei da guerra e navi della marina militare verso l'isola, cercando di logorare le difese e il morale dei taiwanesi.
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