Solo ad alcune delle persone liberate è stato concesso di rientrare in Cisgiordania. Altri sono stati mandati in esilio, sulla base degli accordi stabiliti tra Israele e Hamas
Centinaia di prigionieri palestinesi sono stati rilasciati sabato da Israele nell'ultimo scambio con ostaggi catturati da Hamas. Un segnale che lascia intendere come il fragile cessate il fuoco stia reggendo, nonostante uno stallo sulle consegne di aiuti umanitari. Israele considera i prigionieri rilasciati come terroristi, mentre i palestinesi dei combattenti per la libertà che resistono all'occupazione militare israeliana, illegale, che dura da decenni.
Alcuni dei palestinesi erano da mesi o anni in galera senza un processo
Quasi ogni palestinese ha un amico o un familiare che è stato imprigionato da Israele, per veri e propri attacchi o per reati minori come il lancio di pietre, l'aver protestato o per la semplice appartenenza a un gruppo politico vietato. Alcuni dei prigionieri rilasciati erano stati incarcerati per mesi o addirittura anni senza alcun processo, nell'ambito della cosiddetta “detenzione amministrativa”.
Tra le persone liberate sabato, 36 erano state condannate all'ergastolo per il loro coinvolgimento in attacchi contro israeliani. Solo a dodici di loro è stato permesso di tornare alle loro case nella Cisgiordania occupata e a Gerusalemme est, dove le loro famiglie e i loro sostenitori li hanno accolti seguendo il minibus della Croce Rossa che li trasportava, urlando “Dio è grande” e applaudendo.
"Quando ho rivisto mio figlio, ho ritrovato la mia anima"
Quattro sono stati portati direttamente in ospedale per ricevere cure urgenti, secondo i medici palestinesi. Come parte dell'accordo, gli altri 24 ergastolani saranno mandati invece in esilio.
La madre del prigioniero rilasciato Hassan Awis ha dichiarato di sentirsi di nuovo viva dopo essersi riunita al figlio sabato: “Quando l'ho visto, ho ritrovato la mia anima". In cambio dei prigionieri palestinesi, sabato Hamas ha rilasciato tre ostaggi che erano stati rapiti il 7 ottobre 2023.