Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Caso Almasri, avvisi di garanzia per Giorgia Meloni e due ministri

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni Diritti d'autore  Gregorio Borgia/Copyright 2025 The AP. All rights reserved
Diritti d'autore Gregorio Borgia/Copyright 2025 The AP. All rights reserved
Di Andrea Barolini
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

Per la vicenda del rimpatrio del cittadino libico Almasri, la procura di Roma ha inviato avvisi di garanzia alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni e ai ministri Nordio e Piantedosi

PUBBLICITÀ

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ricevuto un avviso di garanzia dalla procura della Repubblica di Roma, con le ipotesi di reato di favoreggiamento e peculato in relazione alla vicenda del rimpatrio del cittadino libico Najeem Osama Almasri. Ad annunciarlo è stata la stessa leader di Fratelli d'Italia, in un video pubblicato sui social network nel quale si è espressa con queste parole: "Il procuratore della Repubblica di Roma, Francesco Lo Voi, lo stesso del fallimentare processo a Matteo Salvini per sequestro di persona, mi ha appena inviato un avviso di garanzia per i reati di favoreggiamento e peculato".

La ricostruzione di Giorgia Meloni in un video

Meloni ha quindi aggiunto: "I fatti sono noti. La Corte penale internazionale, dopo mesi di riflessione, ha emesso un mandato di arresto internazionale nei confronti del capo della polizia giudiziaria di Tripoli Almasri. Curiosamente la Corte lo fa proprio quando questa persona stava per entrare sul territorio italiano, dopo che per dodici giorni aveva serenamente soggiornato in altri tre Stati europei".

Sempre per la stessa vicenda, sono stati inviati avvisi di garanzia anche ai ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi, nonché al sottosegretario Alfredo Mantovano.

Almasri è stato rimpatriato dopo l'arresto

Almasri, accusato di crimini di guerra e contro l'umanità, è stato rimpatriato dal governo italiano. Capo della polizia giudiziaria di Tripoli e membro delle forze di deterrenza speciale, la polizia giudiziaria libica - è accusato di crimini di guerra ed è stato per questo arrestato dalla Digos in un albergo a Torino. Nel carcere di Mittiga, a Tripoli, da lui diretto, si parla di decine di uccisioni dal febbraio del 2015, nonché di violenze sessuali, perfino a danno di un bambino.

La decisione di rimpatriare Al-Masri ha suscitato polemiche, con le opposizioni che hanno chiesto alla stessa Meloni di riferire in prima persona in Parlamento. L'azione giudiziaria era stata avviata con un esposto presentato dall'avvocato Luigi Li Gotti, nel quale si chiedeva ai giudici inquirenti di indagare anche sulla decisione di utilizzare un aereo di Stato per ricondurre Almasri in Libia.

Il ministro degli Esteri Tajani: "Suona come ripicca per riforma giustizia"

Dopo la notizia degli avvisi di garanzia, il ministro degli Esteri Antonio Tajani si è schierato a favore di Meloni e dei colleghi di governo, spiegando su X che, a suo avviso, si tratta di "scelte che suonano come una ripicca per la riforma della giustizia".

Il leader di Italia Viva Matteo Renzi ha invece dichiarato che a suo avviso Meloni starebbe cavalcando la vicenda e l'avviso di garanzia ricevuto. Secondo Angelo Bonelli, dell'Alleanza Verdi e Sinistra, "il governo ha violato la legge rimandando a casa Almasri, noto torturatore, stupratore, assassino e trafficante di esseri umani, senza alcuna consultazione con la Corte penale internazionale, in violazione dello Statuto di Roma".

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Caso Almasri, informativa di Nordio e Piantedosi a Camera e Senato mercoledì

Italia, governo replica a senatore Borghi: Meloni a New York con la figlia e su voli di linea

Meeting di Rimini, Draghi “Europa si trasformi da spettatore ad attore protagonista"