Il presidente eletto degli Stati Uniti ha rotto la tradizione invitando i leader mondiali alla cerimonia del 20 gennaio
Il primo ministro ungherese Viktor Orbán non parteciperà all'insediamento di Donald Trump lunedì. Lo ha reso noto il suo addetto stampa, Bertalan Havasi.
Alleato di lunga data di Trump, Orbán era stato invitato a partecipare alla cerimonia del 20 gennaio a Washington DC, insieme ad altri leader mondiali di destra, tra cui l'argentino Javier Milei e l'italiana Giorgia Meloni.
Nonostante il suo stretto rapporto con Trump, il primo ministro ungherese declinerà l'invito: nel giorno dell'insediamento, Orbán terrà una presentazione a Budapest. Il suo discorso si concentrerà sulla recente presidenza dell'Ue del suo Paese, ha dichiarato l'addetto stampa alla piattaforma di notizie ungherese Telex.
Orbán, sostenitore di Trump della prima ora
Orbán, ampiamente criticato in Europa per aver trasformato l'Ungheria in una "autocrazia elettorale", è stato uno dei primi sostenitori di Trump, appoggiandolo nella sua corsa alla Casa Bianca nel 2016.
Durante il primo mandato, Trump ha ospitato Orbán alla Casa Bianca nel 2019.
Il leader ungherese si è recato negli Stati Uniti nel luglio dello scorso anno per incontrare Trump a Mar-a-Lago, la sua casa in Florida. In seguito, Orbán ha elogiato il suo amico, affermando che - se eletto presidente - avrebbe posto fine alla guerra della Russia in Ucraina.
All'indomani delle elezioni presidenziali statunitensi del 5 novembre, Orbán si è espresso su X per condividere la sua gioia per quella che ha definito la "bella vittoria" di Trump.
"È nel sacco", ha scritto sulla piattaforma social mentre i voti venivano ancora contati.
La cerimonia di insediamento aperta ai leader stranieri
La decisione di Trump di invitare leader mondiali come Orbán al suo insediamento è uno strappo alla prassi istituzionale, poiché di solito i capi di Stato stranieri non partecipano al giuramento dei nuovi presidenti degli Stati Uniti.
L'argentino Milei ha dichiarato che sarà negli Stati Uniti per l'occasione. Tuttavia, non è chiaro se leader come l'italiana Meloni e il salvadoregno Nayib Bukele faranno lo stesso.
Jeff Bezos, Elon Musk e Mark Zuckerberg, tre degli uomini più ricchi del mondo, saranno tra gli ospiti di Trump alla cerimonia.