"L'Iran si sta preparando ad attaccare Israele dal territorio iracheno", lo riferisce il sito di notizie Oxios, citando due fonti israeliane non identificate. L'offensiva sarebbe prevista prima del voto negli Stati Uniti
L'intelligence israeliana indica che l'Iran si sta preparando ad attaccare Israele dal territorio iracheno nei prossimi giorni, probabilmente prima delle elezioni presidenziali statunitensi del 5 novembre (15 novembre), ha riferito giovedì il sito di notizie Oxios, citando due fonti israeliane non identificate.
Il rapporto Oxius aggiunge che l'attacco dovrebbe essere effettuato, utilizzando un gran numero di UAV e missili balistici.
Condurre l'attacco attraverso milizie filo-iraniane in Iraq potrebbe essere un tentativo da parte di Teheran di prevenire un'altra offensiva di rappresaglia israeliana contro obiettivi strategici in Iran, si legge nel report.
Il fuoco incrociato tra Iran e Israele
Israele e Iran hanno effettuato una serie di attacchi militari reciproci negli ultimi mesi, derivanti dalla più ampia battaglia in corso nella Striscia di Gaza e in Libano.
Era sabato 26 ottobre, quando i jet militari israeliani hanno colpito fabbriche di missili e altri siti vicino a Teheran e all'Iran occidentale come rappresaglia per l'attacco missilistico dell'Iran del 1 ottobre. Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano ha dichiarato lunedì che Teheran utilizzerà "tutti gli strumenti disponibili" per rispondere agli attacchi israeliani.
Giovedì, il comandante della Guardia rivoluzionaria iraniana Hossein Salami ha dichiarato che Israele ha commesso un errore attaccando l'Iran con attacchi aerei, sottolineando che la risposta dell'Iran sarà "diversa da qualsiasi scenario" che Israele possa aspettarsi.
Il canale di notizie della Cnn ha anche riferito mercoledì che l'Iran sta pianificando una risposta "decisiva e dolorosa". Sebbene la fonte non abbia fornito una data precisa per l'operazione, la Cnn ha affermato che l'attacco "probabilmente avrà luogo prima del giorno delle elezioni presidenziali statunitensi".
"La ritorsione dell'Iran è certa"
Mohammad Mohammadi Golpaygani, il capo dell'ufficio del leader iraniano, ha dichiarato giovedì alla rete televisiva Al-Mayadin che la ritorsione dell'Iran è "certa". Ha detto che la risposta dell'Iran sarà "forte e il nostro nemico si pentirà [del suo attacco all'Iran]".
Israele ha attaccato apertamente l'Iran per la prima volta la scorsa settimana, prendendo di mira le infrastrutture militari e i sistemi di difesa aerea dell'Iran, anche se non i siti nucleari o i giacimenti petroliferi, in diverse ondate di attacchi aerei.
L'Iran ha riferito di aver risposto con successo all'attacco e di aver subito solo "danni minimi", promettendo una risposta.