Assemblea generale dell'Onu, Meloni su Gaza e Libano: "Israele rispetti il diritto internazionale"

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I leader mondiali riuniti a New York hanno chiesto un cessate il fuoco immediato a Gaza all'apertura dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite. I capi di diversi Paesi hanno criticato la guerra in corso tra Israele e Hamas, mentre aumentano i timori di una guerra regionale in Medio Oriente con l'escalation del conflitto tra Hezbollah e l'esercito israeliano.

Durante il suo discorso - che ha toccato diversi temi, tra cui la guerra in Ucraina, la crisi in Venezuela, il Piano Mattei e la crisi migratoria - la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha invitato Israele a rispettare il diritto internazionale che protegge le popolazioni civili, pur affermando il suo diritto a difendersi da attacchi esterni.

Allo stesso modo, ha detto Meloni, "crediamo ovviamente nel diritto del popolo palestinese ad avere un proprio Stato. Ma perché questo avvenga, abbiamo bisogno che i palestinesi lo affidino a una leadership che si ispiri al dialogo, alla stabilizzazione del Medio Oriente e all'autonomia”.

La premier ha chiesto un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e il rilascio degli ostaggi sequestrati da Hamas nell'attacco del 7 ottobre scorso. "L'imperativo è raggiungere, senza ulteriori ritardi, un cessate il fuoco a Gaza e l'immediato rilascio degli ostaggi israeliani. Non possiamo più assistere a tragedie come quelle di questi giorni nel Sud e nell'Est del Libano, con il coinvolgimento di civili inermi, tra cui numerosi bambini''.