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Chi era Ismail Haniyeh, il capo politico di Hamas

Ismail Haniyeh
Ismail Haniyeh Diritti d'autore Adel Hana/AP
Diritti d'autore Adel Hana/AP
Di یورونیوز فارسی
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Questo articolo è stato pubblicato originariamente in farsi

Ismail Haniyeh, figura di spicco nella scena politica palestinese e dal 2017 a capo dell'ufficio politico di Hamas, è stato ucciso in un attacco aereo sulla sua residenza a Teheran. Ma chi era e quali ruoli ha ricoperto, soprattutto dopo la guerra in corso a Gaza?

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Ismail Haniyeh, figura di spicco di Hamas, ha diretto l'ufficio politico del gruppo di miliziani dall'esilio in Qatar negli ultimi anni.

Ma quando ha iniziato la sua carriera politica e che ruolo ha avuto nell'establishment di Hamas?

Ismail Haniyeh, 62 anni, è nato il 29 gennaio 1963 nel campo profughi di Shati, nella Striscia di Gaza, durante gli anni dell’**occupazione egiziana della Striscia. I suoi genitori erano fuggiti dalla città israeliana di Ashkelon dopo la creazione dello Stato di Israele nel 1948.

Aveva studiato prima nelle scuole gestite dall'UNRWA e poi presso l'Università islamica di Gaza, dove si era laureato in lingua e letteratura araba.

Ha iniziato la sua carriera politica quando ancora stava all'università, avvicinandosi al fondatore di Hamas, lo sceicco Ahmed Yassin. Nel 1983, infatti, aderì al Blocco Studentesco Islamico a Gaza, la più importante rappresentanza universitaria islamista, considerato il movimento precursore di Hamas. Ne assunse poi la guida, partecipando alla Prima Intifada alla fine degli anni Ottanta.

Incarcerato più volte in Israele per aver partecipato alla Prima Intifada, nel 1992 è stato deportato insieme ad altri esponenti di Hamas nel sud del Libano, tornando infine a Gaza.

اسماعیل هنیه در کنار شیخ احمد یاسین در سال ۲۰۰۳
اسماعیل هنیه در کنار شیخ احمد یاسین در سال ۲۰۰۳عکس: خبرگزاری آسوشیتد پرس

Haniyeh, soprannominato "Abu al-Abd", è stato nominato membro della squadra segreta di "leadership collettiva" nel 2004 dopo che lo sceicco Ahmed Yassin e Abdel Aziz Rantisi, i due precedenti leader di Hamas, sono stati uccisi da Israele.

Dal 2006 al 2007 è stato primo ministro dell'Autorità nazionale palestinese dopo la vittoria di Hamas alle elezioni parlamentari palestinesi, e da allora ha attirato l'attenzione internazionale.

Dal 2017 è diventato capo dell'ufficio politico di Hamas, succedendo a Khaled Mashal.

Da questo momento, è stato dichiarato terrorista ricercato dagli Stati Uniti. L'amministrazione di Donald Trump aveva dichiarato che la misura mirava a impedirgli l'accesso alle risorse finanziarie internazionali.

Sulla scia dell'attacco del 7 ottobre da parte dei combattenti di Hamas in territorio israeliano, che ha ucciso almeno 1.200 persone e ha portato alla presa di 200 ostaggi, Ismail Haniyeh ha avuto un ruolo chiave come negoziatore di Hamas durante la guerra nella Striscia di Gaza, che avrebbe finora ucciso più di 39.000 palestinesi.

اسماعیل هنیه
اسماعیل هنیه عکس: آسوشیتد پرس

Funzionari israeliani lo avevano ritenuto più volte responsabile del fallimento dei colloqui di pace e del rilascio degli ostaggi.

Nonostante ricopra una posizione di leadership, Ismail Haniyeh aveva subito critiche interne all'interno di Hamas in alcune occasioni.

Ad esempio, sono stati segnalati disaccordi tra Haniyeh e Yahya Sinwar, il leader militare di Hamas a Gaza, sull'approccio dei negoziati per il cessate il fuoco e delle strategie militari.

La leadership di Haniyeh è stata a volte contestata anche da alcuni membri di Hamas, che hanno criticato la mancanza di connessione tra le sue azioni e le realtà sul campo della guerra tra Israele e Hamas.

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اسماعیل هنیه، رئیس اداره سیاسی حماس
اسماعیل هنیه، رئیس اداره سیاسی حماسعکس: آسوشیتد پرس

Ad aprile, la polizia israeliana ha arrestato una delle sue sorelle perché sospettata di avere legami con membri del movimento. Poco tempo dopo, tre dei suoi 13 figli e quattro nipoti sono stati uccisi in attacchi aerei israeliani.

Lo stesso Haniyeh era sopravvissuto a vari attentati nel corso degli anni.

Ismail Haniyeh dal 2019 era residente in Qatar, dove aveva ottenuto asilo politico. Nella giornata di martedì era diretto a presenziare alla cerimonia di insediamento di Masoud Pezeshkian, il neoeletto presidente dell'Iran.

Gli osservatori affermano che la morte di Haniyeh ha inferto un duro colpo a Hamas in un momento in cui le tensioni stanno divampando in Medio Oriente per la devastante guerra di Gaza e ha sollevato interrogativi sul futuro dei negoziati tra Israele e Hamas.

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