L'Ucraina continua a chiedere armamenti all'Occidente per continuare a respingere gli attacchi russi. Nel giorno della Pasqua cattolica il capo della Chiesa ortodossa russa, il Patriarca Kirill, ha definito la guerra in Ucraina una "guerra santa" esistenziale e di civiltà
A due anni dalla strage di Bucha, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ricordato le vittime del massacro avvenuto nella cittadina ucraina a nord-ovest di Kiev a marzo 2022. Oltre quattrocento le persone torturate e uccise dai russi in meno di un mese, centinaia furono quelle lasciate nelle fosse comuni.
Nel suo riassunto quotidiano lo Stato Maggiore ucraino ha fatto sapere che nella notte tra domenica 31 marzo e lunedì 1 aprile le Forze di difesa aerea ucraine hanno abbattutodue dei tre droni di tipo Shahed intercettati sul territorio nazionale.
Colpiti con bombardamenti 16 insediamenti nella regione di Kherson nelle ultime 24 ore, provocando la morte di almeno un civile e il ferimento di altri due
In occasione della Pasqua cattolica, il bilancio dei raid aerei russi su Kharkiv e Leopoli, è stato di due morti. Su Telegram il governatore della cittadina occidentale Maksym Kozytskyi ha spiegato che è divampato un grande incendio dopo che un palazzo è stato colpito e un uomo è morto. Nella regione di Kharkiv le autorità hanno invece riferito del decesso di un ragazzo di 19 anni.
La Francia pronta a consegnare veicoli corazzati a Kiev
La Francia consegnerà "centinaia" di veicoli corazzati e missili antiaerei all'Ucraina nell'ambito di un nuovo pacchetto di aiuti militari a Kiev. Dopo le ripetute richieste di Zelensky, la notizia è arrivata direttamente dalministro della Difesa francese, Sebastien Lecornu: "per mantenere una linea del fronte così estesa, l'esercito ucraino ha bisogno, ad esempio, dei nostri veicoli Vab: sono assolutamente essenziali per la mobilità delle truppe". Come ha fatto sapere lo stesso Lecornu, nonostante la Francia stia ammodernando la flotta Vab con nuovi veicoli blindati Griffon, i modelli più vecchi sono "ancora operativi".
Il Patriarca di Mosca Kirill: in Ucraina è guerra santa
Una "guerra santa" esistenziale e di civiltà. È il **capo della Chiesa ortodossa russa, il Patriarca Kirill,**che per la prima volta in più di due anni definisce l'operazione militare speciale in Ucraina una guerra. In un nuovo documento ideologico e politico, Kirill sostiene che il conflitto armato sia santo perchè Mosca difende la "Santa Russia" e il mondo dall'assalto del globalismo e dalla vittoria dell'Occidente "caduto nel satanismo". Secondo il Patriarca di Mosca la Russia acquisirà l'influenza esclusiva su tutto il territorio della moderna Ucraina ed escluderà qualsiasi governo ucraino che il Cremlino ritenga ostile alla Federazione Russia.