L'esercitazione congiunta Baku-Ankara coinvolge 3.000 uomini, 130 veicoli corazzati, 100 pezzi di artiglieria e oltre 20 velivoli
Al via da lunedì 23 ottobre le esercitazioni militari congiunte dell'Azerbaigian con la Turchia, suo storico alleato.
Le manovre si estendono dalla capitale azera Baku, all'exclave della Repubblica autonoma del Nakhichevan (qui, a fine settembre, si erano incontrati il presidente turco Erdoğan e quello azero Aliyev), situata tra Iran e Armenia, passando per la regione del Nagorno-Karabakh, sulla quale l'Azerbaigian ha ripreso il pieno controllo poche settimane fa, dopo un'operazione militare lampo durata 24 ore.
Quasi l'intera popolazione armena del Nagorno-Karabakh, circa 120.000 persone, è fuggita in Armenia dopo l'offensiva azera.
L'esercitazione congiunte Baku-Ankara, denominata "Mustafa Kemal Ataturk 2023", che si svolge via terra e via aerea, coinvolge 3.000 uomini, 130 veicoli corazzati, 100 pezzi di artiglieria e oltre 20 velivoli, ha reso noto il Ministero della Difesa azero.