
Cresce numero dei migranti in transito a frontiera Ventimiglia

250 pasti al giorno a Caritas Ventimiglia, arrivi da Lampedusa
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Di ANSA
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(ANSA) - VENTIMIGLIA, 28 SET - Cresce il numero di migranti
in transito alla frontiera di Ventimiglia, complici da una parte
i respingimenti delle autorità francesi, dall'altra i recenti
sbarchi a Lampedusa. E' quanto si può constatare dai pasti,
colazione e pranzo somministrati dalla Caritas di Ventimiglia,
che sono saliti a 250 al giorno, contro i 180 di una decina di
giorni fa. "Si tratta di persone provenienti, nella stragrande
maggioranza dei casi, dall'Africa subshariana - afferma Maurizio
Marmo, il responsabile della Caritas Intemelia - quindi: Sudan,
Eritrea e Costa d'Avorio. Non vediamo in questo momento afgani o
siriani, che solitamente percorrono la rotta balcanica".
Anche il Punto di Assistenza Diffusa (Pad), situato nei
pressi della sede Caritas di via San Secondo, nella città di
confine, istituito apposta per accogliere famiglie, in
prevalenza donne e bambini, è quasi sempre pieno. Lunedì
prossimo dovrebbe arrivare a Ventimiglia il ministro
dell'Interno Matteo Piantedosi, atteso per un Comitato
sull'ordine e la sicurezza pubblica, con all'ordine del giorno
la creazione di un centro di permanenza e rimpatrio (Cpr) a
Ventimiglia o nelle strette vicinanze. "Sui Cpr siamo in linea
con quanto affermato dalla Cei - afferma Marmo - che dice di
rispettare i diritti umani delle persone. Siamo sempre stati
dell'idea che servono azioni umanitarie, servizi di accoglienza
per le persone in transito e il Cpr non risponderebbe a questi
requisiti". (ANSA).
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