Il veto sul grano ucraino. Varsavia disposta a trattare ma a certe condizioni

Grano ucraino
Grano ucraino Diritti d'autore Nariman El-Mofty/Copyright 2022 The AP. All rights reserved.
Diritti d'autore Nariman El-Mofty/Copyright 2022 The AP. All rights reserved.
Di Debora Gandini
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

La Polonia è disposta a discutere le proposte per aiutare il transito del grano ucraino. Ma solo se gli agricoltori polacchi avranno garanzie

PUBBLICITÀ

La Polonia è disposta a discutere le proposte per aiutare il transito del grano ucraino. Ma solo se gli agricoltori polacchi avranno garanzie. Contro la decisione di Bruxelles, Varsavia ha esteso il divieto di importazione di grano dall'Ucraina. Decisione che sta pesando sugli ottimi rapporti che esistevano tra i due paesi.

Per cercare una soluzione, il ministro polacco dell'Agricoltura incontrerà la prossima settimana il suo omologo ucraino, sperando che Kiev ritiri la denuncia all'Organizzazione mondiale del commercio.

Robert Telus, ministro dell'Agricoltura polacco: "Voglio dire innanzitutto che non revocheremo il nostro embargo finché non troveremo una soluzione congiunta con Kiev che sia sicura ed efficace in modo che gli interessi degli agricoltori polacchi siano salvaguardati. Questa è la condizione numero uno."

L'embargo sul grano

Gli agricoltori polacchi hanno cominciato a protestare contro il crollo delle vendite del  grano polacco, causato dall'arrivo dei carichi dall'Ucraina attraverso i cosiddetti "corridoi di solidarietà", dei canali di export creati ad hoc dall'Ue per aggirare il blocco russo. 

Grazie all'appoggio del Commissario europeo per l'Agricoltura e lo sviluppo rurale, Janusz Wojciechowski, lo scorso aprile Varsavia e gli altri hanno ottenuto l'ok di Bruxelles al divieto all'import di cereali, che è durato fino allo scorso 15 settembre.

Il governo del premier polacco Morawiecki, però, non ha rispettato la scadenza né gli accordi con la Commissione, e ha rinnovato l'embargo, introducendo anche ulteriori restrizioni sulla farina e sui mangimi. 

Quattro paesi europei mantengono il divieto sulle importazioni di grano dall’Ucraina, che ancora una volta ha noleggiato una nave nel Mar Nero nonostante le minacce russe di considerarli obiettivi di guerra.

Questo venerdì una nave mercantile con tremila tonnellate di grano è salpata verso l'Egitto. È la seconda imbarcazione che, sfidando Mosca, ha deciso di navigare in quelle acque da quando la Russia ha imposto il blocco a luglio. Martedì una nave mercantile era salpata con un carico simile diretto in Israele attraversando lo stretto del Bosforo.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Polonia, pro vita in marcia contro l'estensione del diritto all'aborto proposta dal governo

Amministrative in Polonia: agli exit poll tiene la Coalizione Civica ma è PiS il primo partito

Elezioni amministrative in Polonia: test per il governo di Tusk