L'Alto rappresentante per il Disarmo: "Il recente attacco missilistico nel centro di Kramatorsk ne è un esempio"
Le Nazioni Unite hanno esortato Russia e Ucraina ad evitare l'uso di esplosivi ad alto potenziale nelle aree popolate. Durante una riunione del Consiglio di sicurezza a New York, l'Alto rappresentante dell'Onu per il Disarmo ha dichiarato che l'intensificarsi della guerra sta continuando ad avere pesanti ripercussioni sulla vita dei civili, soprattutto a causa della distruzione delle aree residenziali.
Basta esplosivi con effetto ad ampio raggio
"La stragrande maggioranza delle vittime civili è il risultato dell'uso di armi esplosive con effetti ad ampio raggio - ha detto Izumi Nakamitsu - L'attacco missilistico nel centro di Kramatorsk del 27 giugno, che ha ucciso 12 persone, ne è un esempio. Il segretario generale ha esortato inequivocabilmente tutte le parti ad evitare l'uso di armi esplosive in aree popolate, poiché è altamente probabile che tale uso provochi danni indiscriminati".
Russia nega di prendere di mira i civili
"Le minacce derivanti dalle armi occidentali fornite all'Ucraina continuano a crescere e a moltiplicarsi. Mentre i nostri ex partner occidentali continuano a fare continui tentativi di scaricare sulla Russia tutte le colpe di quanto sta accadendo in Ucraina", così Vasily Nebenzya, rappresentante permanente della Russia presso le Nazioni Unite.
Attacco mortale a Kramatorsk
Pochi giorni fa almeno 12 persone, tra cui bambini, sono state uccise, e 65 ferite nell'attacco russo contro un edificio nella città di Kramatorsk: l'ultimo di una serie di attacchi mortali contro aree civili in Ucraina.
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