Il villaggio di Pyatykhatky è stato l'ultimo di otto insediamenti ad essere liberato sinora, nell'arco di questo mese
Continua proficuamente la controffensiva ucraina: i soldati sventolano la loro bandiera sul territorio riconquistato, un'immagine che non viene ripetuta così spesso come vorrebbero le autorità ma che dimostra che la controffensiva sta dando i suoi frutti.
Il villaggio di Pyatykhatky è stato l'ultimo di otto insediamenti ad essere liberato sinora, nell'arco di questo mese.
In totale, 113 chilometri quadrati di territorio riconquistato: tuttavia, le armi fornite dall'Occidente non hanno impedito che l'avanzata fosse costosa in termini di vite umane.
Secondo gli esperti militari, ora l'Ucraina potrebbe prendersi una pausa operativa per affinare le proprie strategie future.
Da Mosca, intanto, l'Esercito russo afferma di aver respinto diversi attacchi delle Forze ucraine a Bakhmut e Zaporizhzhia.
Sostiene inoltre di aver distrutto magazzini con armi occidentali e missili ad alta precisione (attacco che potrebbe corrispondere a quello al porto di Odessa).
Il silenzio quasi totale delle autorità ucraine sull'andamento dell'offensiva contrasta con la prodigalità russa, che fornisce presunti dettagli e numeri delle vittime nemiche su diversi fronti.
Secondo il capo dei servizi di spionaggio russi, questo minerà il potenziale di difesa ucraino e la stabilità del governo.