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Mozziconi di sigarette. L'inquinamento dimenticato

Organizzata dal gruppo Trash Traveler, l'azione di raccolta organizzata in Portogallo si è sondata su una settimana e conclusa il 23 aprile
Organizzata dal gruppo Trash Traveler, l'azione di raccolta organizzata in Portogallo si è sondata su una settimana e conclusa il 23 aprile Diritti d'autore  Andreas Noe portugál klímaaktivista
Diritti d'autore Andreas Noe portugál klímaaktivista
Di Euronews
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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18 miliardi i mozziconi di sigaretta, che ogni giorno finiscono sui marciapiedi delle nostre città. Numerose azioni ambientaliste in Portogallo: "Sono vere bombe a rilascio lento per corsi d'acqua e oceani". La scienza: "Letali per alcuni pesci, ma a soffrirne sono anche le piante"

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Una montagna di mozziconi per destare consapevolezza sull'impatto ambientale del fumo. Nel cuore della capitale portoghese Lisbona, volontari e attivisti ne hanno raccolti ed esposti oltre 600.000 in poche ore. Scopo dell'azione simbolica: riportare l'attenzione su un tema spesso trascurato: "l'inquinamento da mozziconi". Promossa dagli ambientalisti di Trash Traveler con l'ambizione di incarnare "la più imponente operazione di raccolta al mondo", l'iniziativa si è snodata in Portogallo per una settimana, fino al 23 aprile, nel contesto di una più ampia mobilitazione in occasione della settimana della Terra.

Appena un terzo dei mozziconi "centra i portaceneri". Il resto finisce sui marciapiedi e poi nelle fogne

Recenti statistiche quantificano in quasi 18 miliardi i mozziconi di sigaretta, che quotidianamente vengono gettati fuori dai finestrini o finiscono sui marciapiedi delle nostre città. Appena un terzo del totale, secondo le stesse stime, quelli che invece "centrerebbero i portaceneri". Non è solo un problema di buona educazione e rispetto della città, il problema che numerosi studi mettono in evidenza, infatti, deriva dalla composizione delle cicche

Piombo, arsenico e nicotina. I filtri delle sigarette sono una bomba ambientale a rilascio lento

I filtri delle sigarette sono principalmente composti da una materia plastica chiamata acetato di cellulosa, che impiega 10 anni a biodegradarsi. Nel frattempo, e per un lasso di tempo molto più lungo, rilasciano però nell'ambiente sostanze altamente inquinanti: non solo nicotina, ma anche piombo, arsenico e altre sostanze chimiche, che finiscono per disperdersi nei corsi d'acqua. 

PATRIK STOLLARZ/AFP or licensors
18 miliardi i mozziconi che ogni giorno finiscono sui marciapedi delle nostre strade. Un rischio ambientale per corsi d'acqua, specie ittiche e piante PATRIK STOLLARZ/AFP or licensors

Mozziconi letali per gli animali. Di "fumo" muoiono anche i pesci

Ulteriormente aggravato nei paesi del terzo mondo o in via di sviluppo, dove la percentuale di fumatori è più elevata e la "cultura del portacenere" meno radicata, quello dei mozziconi è però un problema anche per l'Occidente industrializzato. Se dal marciapiede al tombino il passo è breve, destinazione finale del viaggio sono gli oceani. A confermarlo non solo il ritrovamento di mozziconi nello stomaco di delfini, uccelli e tartarughe marine, ma ci sono studi che sottolineano come possano rivelarsi letali per diverse specie di pesci d'acqua dolce e salata. 

Uno studio del 2019 ha portato inoltre alla luce come i mozziconi gettati in terra riducano anche la crescita delle piante. Tra i casi esaminati quelli del trifoglio e della comune erba di prato, per i quali la germinazione viene inibita fin quasi di un terzo e la crescita di quasi due.

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