Sequestrati 20 milioni di euro a capo clan nel Barese
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Di ANSA
Pubblicato il •Ultimo aggiornamento
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(ANSA) - BARI, 23 MAR - Un patrimonio dal valore di venti
milioni di euro è stato sequestrato questa mattina a Roberto
Dello Russo ritenuto il capo dell'omonimo clan dedito al
traffico di stupefacenti nel nord barese, e recentemente
condannato in primo grado dal gup del Tribunale di Bari a 20
anni di reclusione in seguito all'operazione "Anno Zero".
L'operazione è stata condotta dai carabinieri del comando
provinciale di Bari in esecuzione di un decreto di sequestro di
prevenzione finalizzato alla confisca, emesso dalla sezione
misure di prevenzione del Tribunale di Bari su richiesta della
Procura - Direzione distrettuale antimafia.
Dello Russo, che si trova in carcere, è accusato di avere
promosso e diretto un'associazione per delinquere finalizzata al
traffico di sostanze stupefacenti a Terlizzi (Bari) e nelle zone
limitrofe. Il patrimonio sequestrato, riconducibile a lui e alla
sua famiglia, è composto da cinque terreni per un'estensione di
oltre due ettari a Terlizzi, un appartamento, una villa di
lusso, due capannoni industriali, due società operanti nel
riciclaggio industriale di metalli e nella vendita di
autovetture e mezzi pesanti, conti bancari in cinque istituti di
credito, 36 mezzi fra automobili, autoarticolati e mezzi
industriali.
Gli accertamenti patrimoniali sono stati eseguiti dalla
sezione specializzata del nucleo investigativo dei carabinieri
che hanno ricostruito sia la carriera criminale di Dello Russo
sia gli introiti dell'intero nucleo familiare, accumulati negli
ultimi vent'anni. (ANSA).
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