Tre studenti con 13 chili di hashish in casa a Milano, arrestati

(ANSA) – MILANO, 16 MAR – Sono tre studenti di Economia
marketing digitale fuori sede, di 19, 21 e 24 anni, come tanti
altri a Milano, ma gli agenti della Sesta sezione Contrasto al
Crimine Diffuso della Squadra Mobile di Milano li hanno tenuti
d’occhio per qualche tempo e, nell’appartamento affittato da uno
di loro, in via Giovanni Meli, alla periferia nord est del
capoluogo lombardo, hanno trovato otto chilogrammi di hashish,
17 Taser, un congelatore per tenere i panetti di droga e un
bollitore per scongelarli. Altri cinque chili li stavano
portando a casa.
Ieri nel tardo pomeriggio i poliziotti hanno visto uscire
dallo stabile di via Meli due ragazzi che, con fare circospetto,
si sono separati: uno è rimasto fermo guardandosi attorno,
l’altro ha imboccato una via vicina ed è tornato con una scatola
di scarpe. I poliziotti hanno deciso di controllarli e nella
scatola hanno trovato cinque chili di hashish, divisi in
altrettanti panetti sottovuoto. Hanno esteso la perquisizione
all’appartamento e lì hanno trovato 40 involucri di hashish in
panetti sottovuoto per un peso di otto chili.
Parte della droga era in un congelatore e, nella camera da
letto, gli agenti hanno trovato alcuni involucri in un
contenitore con acqua riscaldata mentre venivano scongelati.
Oltre al bollitore, una macchina per sottovuoto, 15.700 euro in
contanti, materiale per il confezionamento e i 17 Taser sui
quali si sta indagando. Durante la perquisizione è arrivato un
terzo studente di 19 anni che ha dichiarato di essere
l’affittuario dell’appartamento. Tutti e tre sono finiti in
carcere. (ANSA).