Allarme dell'Onu: per la parità di genere servono 300 anni

Afghanistan, Kabul
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Il monito di Antonio Guterres in vista della Giornata internazionale della donna: "L’uguaglianza è sempre più lontana"

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La parità di genere è un obiettivo sempre più lontano; se le cose non cambiano, ci vorranno ancora 300 anni per raggiungerla. Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha lanciato l’allarme davanti ai leader mondiali in vista della Giornata internazionale della donna dell’8 marzo.

“L’uguaglianza di genere è sempre più lontana. Sulla base del percorso attuale Un Women (l’organismo delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere e l’emancipazione delle donne) stima che manchino 300 anni. Insieme, combattiamo chi combatte i diritti delle donne, la misoginia, e andiamo avanti per le donne, le bambine e il nostro mondo”.

Guterres ha sottolineato che “i diritti delle donne vengono abusati, minacciati e violati in tutto il mondo” e “i progressi fatti da decenni stanno scomparendo davanti ai nostri occhi”. I punti critici sono in particolare la mortalità materna, l'esclusione delle ragazze dalla scuola e le bambine costrette a matrimoni precoci.

Quando la tecnologia accentua il divario di genere

Colmare il grande divario di genere nell'innovazione e nella tecnologia è al centro della 67esima sessione della Commissione sulla condizione delle donne, che si è aperta presso la sede delle Nazioni Unite a New York.

Pauline Tallen, ministra nigeriana degli Affari delle donne e dello sviluppo sociale ha commentato: “Le tecnologie digitali hanno il potenziale per accelerare i progressi verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile, consentendo la creazione di nuove opportunità, tra le altre cose, per l’istruzione, la salute, l’agricoltura e l’imprenditorialità”.

Dal canto suo, Katrín Jakobsdóttir, prima ministra islandese, ha detto: “Se non abbiamo dati sulle donne e se gli algoritmi sono progettati principalmente da uomini, il rischio è che le nuove tecnologie rendano il nostro mondo ancora più diseguale".

Per due settimane, i partecipanti all’Assemblea provenienti da tutto il mondo si confronteranno sul tema dell’uguaglianza di genere nell’era digitale e sulle strategie per promuovere una maggiore inclusività per le donne nei campi della scienza, della tecnologia, dell’ingegneria e della matematica.

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