Moldavia, si insedia il nuovo primo ministro europeista Dorin Recean

Il nuovo primo ministro della Moldavia, Dorin Recean, si insedia alla guida dalla nazione dell'Europa orientale in un contesto di crescenti tensioni internazionali. L'ex repubblica sovietica è divisa al suo interno tra il sostegno alle posizioni dell'Unione europea e gli importanti legami con la Russia di Vladimir Putin.
Dorin Recean è stato ministro degli Interni
Il programma del nuovo esecutivo è stato approvato dal Parlamento con 62 voti a favore su un totale di 101, con il sostegno del partito europeista Azione e Solidarietà. Recean, che in passato è stato ministro degli Interni, ha ricoperto anche il ruolo di consigliere per la Sicuezza della presidente della Repubblica Maia Sandu.
Saranno lo sviluppo economico e l'approvvigionamento energetico i principali obiettivi del governo di Recean. "C'è bisogno - ha dichiarato il nuovo capo del governo moldavo - di garantire la sicurezza nel Paese, l'ordine e la disciplina nelle istituzioni pubbliche, nell'interesse dei cittadini e delle attività economiche".
L'accusa alla Russia di un possibile colpo di Stato
Il cambio di governo avviene in un momento di forte tensione in Moldavia, nazione che confina ad Ovest con l'Ucraina. Nei giorni scorsi la presidente europeista Sandu ha accusato la Russia di volere organizzare un colpo di Stato a Chisinau. Un'affermazione che è stata immediatamente smentita da Mosca.