Portogallo, rapporto su pedofilia nella chiesa: 4.815 vittime

Una commissione indipendente che indaga sugli abusi sessuali sui minori all'interno della Chiesa cattolica in Portogallo ha convalidato 512 denunce, annunciando una stima di 4.815 casi. L'informazione è stata resa nota dal coordinatore della commissione, lo psichiatra infantile Pedro Strecht.
L'inchiesta si è svolta per tutto il 2022, includendo espressamente figure senza alcun legame con la chiesa, tra cui un ex ministro della Giustizia, un sociologo e un assistente sociale.
L'indagine ha riguardato casi a partire dagli anni Cinquanta, con vittime fino 88 anni: ciò significa prescrizione nella maggior parte dei casi. Ma altre testimonianze sono state inviate alla procura per l'apertura dei procedimenti penali.
Il rapporto è stato consegnato domenica alla Conferenza episcopale portoghese, presieduta dal vescovo José Ornelas. Il 3 marzo è prevista un'assemblea plenaria per analizzarlo congiuntamente.